Disturbo ansioso depressivo e sessualità

Buonasera, mi chiamo Emil, 46 anni con emicrania cronica, a periodi ciclici, e disturbo ansioso depressivo.
Convivo con entrambi da molti anni, piu di venti.
Sono in cura attualmente con venlafaxina.
Lotto con le unghie per mantenermi il lavoro e il matrimonio, ma spesso é spossante far capire soprattutto a mia moglie, preciso che è una donna intelligente e comprensiva, la fatica mentale che devo svolgere in certi periodi anche per le cose piu normali come il sesso.
La tensione ansiosa al limite del panico di questo periodo (nuova sede al lavoro e altri cambiamenti importanti) mi hanno reso decisamente bloccato sotto questo aspetto.
Sono frustrato all'idea di dover prendere altri medicinali anche x la vita sessuale...ammetto che spesso ho il desiderio di distruggere tutto e vivere isolato ma almeno libero di essere me stesso, senza sentirmi in lotta e inadeguato ogni istante...ho già sperimentato la solitudine e isolamento sociale ma il bisogno di una compagna tornava sempre...e nuovamente ho deciso di provarci fino a sposarmi...ma la sofferenza psichica sembra parte di me e l'accetto, ma le persone amate... comprensibilmente fanno fatica...devo stringere i denti e prendere farmaci x la libido?
Grazie per la disponibilità.