Tristezza solitudine e dca

Salve,
Premetto che a breve ho una visita da uno specialista, ma nel frattempo sono qui per cercare di alleviare le mie paranoie.

È stato l’anno più brutto della mia vita intera.
Ho 19 anni ed un anno fa mi ero trasferito per l’università in un’altra città.
Inizialmente tutto fantastico, vita sociale perfetta, eccellente nello studio e vita sentimentale soddisfacente.
Ero fidanzato con la ragazza che ho sempre voluto ed ero felice.
Quando sono stressato tendo a sfogarmi con il cibo, digiunando e talvolta vomitando dopo le abbuffate.
Esattamente dopo tre mesi la mia relazione è finita molto male ed io non ne ho voluto più sapere eliminando la mia ragazza come se nulla fosse, bloccandola ovunque, sparendo.
Sentivo di stare meglio che era la cosa giusta, all’improvviso è iniziato un periodo di malessere, e i comportamenti alimentari sbagliati sono aumentati ed ho iniziato a non mangiare più perdendo una 15 di kili, sono alto 184 e pesavo 75 kili circa e sono sceso a 58 (in passato sono arrivato anche a 50kg) nel giro di 10 giorni massimo.
La mia vita si è interrotta forzatamente e trascorrevo le giornate nel letto, smettendo di compiere anche le attività basilari quotidiane, fumando anche due pacchetti al giorno.
Preso atto della situazione 2 mesi dopo torno a casa ed inizio a vedere uno psicologo.
ricordo di aver perso completamente la lucidità e mi sembrava come se fossi in trappola vedevo tutti intorno a me che cercavano di aiutarmi, ma in maniera sbagliata e per me non c’era nulla da fare, ed anche se inizialmente era solo un modo per sfogarmi avevo davvero preso l’ossessione per il peso e non pensavo ad altro.
Dopo questo periodo di depressione, che mi ha turbato probabilmente a vita, è bastata una bellissima notizia, ossia l’ammissione al conservatorio per svoltare tutto.
Quando ho saputo che ero stato preso, nella mia testa avevo capito che avevo bisogno di forze per eccellere, ed improvvisamente il mio disturbo da cui pensavo di non potermi più liberare è svanito nel giro di due tre giorni.
È iniziato un periodo bellissimo di rinascita, mi vedevo con una ragazza nuova, talvolta con degli amici, studiavo musica ogni giorno per poter arrivare preparato e mi ero deciso ad intraprendere uno stile di vita adeguato.
Dopo due tre mesi di normalità, ho iniziato a rendere le parole fatti.
Sveglia ogni giorno, alle 6:30, no fumo, studio intenso per l’università, studio matto per il conservatorio (mi è venuta una tendinite per lo sforzo) palestra Tutti i giorni, dieta ferrea della nutrizionista, cura della persona e sembrava tutto andare per il meglio.
Dopo circa un mese mi sento di nuovo in trappola, triste, sono davvero solo e sempre di più faccio fatica ad conoscere persone mi sento sempre a disagio e solo anche se sono ad una festa.
Ho di nuovo dei pensieri brutti riguardo al cibo, non riesco a dormire, sono sempre stanco e non riesco proprio a concentrarmi ed ho interrotto quasi Tutto.
Non capisco perché di ció, forse esagero?
grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Ha fatto bene a prendere appuntamento con uno psichiatra poiché la sintomatologia è altalenante e si presenta a fasi, va quindi valutata e trattata in modo opportuno.


Dr. F. S. Ruggiero


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Utente
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Gent.mo dottore,
La ringrazio per la risposta.
Il problema è che a volte mi sembra solo di essere di cattivo umore, altre volte mi sembra ( soprattutto se sono da solo) di non riuscire a sfuggire dai miei pensieri. Che tipologia di diagnosi posso aspettarmi? Si può trattare di un disturbo o di brutto carattere?
Grazie in anticipo
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