Acatisia, aiutatemi per favore
Salve, sono una ragazza di 28 anni che per vari problemi di salute è dovuta ricorrere ad uno psichiatra.
Mi ha dato 5mg di aripripazolo, insieme ad un altro farmaco che mi aveva dato il neurologo, gabapentin 300mg.
Dopo parecchi mesi mi sentivo guarita, così ho tolto prima il gabapentin e il medico mi ha aumentato il dosaggio di aripripazolo a 10 mg.
Poi ho levato anche l'aripripazolo.
Per molto tempo tutto andava bene, poi ho cominciato ad avere fobie strane che mi tormentavano fino alla ricomparsa di un sintomo che avevo sconfitto, il bruciore alla testa.
Per altri motivi di salute ho sofferto per anni di bruciore terribile.
Dovevo mettere il ghiaccio sulla testa per calmare il calore.
A giugno 2022 la ricomparsa di un altro sintomo che avevo parzialmente risolto: gli svenimenti.
Dopo il forte svenimento che ho avuto a giugno è apparso un altro sintomo, una severa sensibilità ai rumori.
Avevo e in parte ancora ho, la terribile sensazione che i rumori forti mi trafiggano il cervello e mi rimbombano in altre parti del corpo, specialmente il petto.
Mio padre ha visto che stavo così male e ha chiamato il mio ex medico di base (di recente in pensione) e ho parlato con lei.
Ci ho parlato per disperazione perché non sapevo proprio a chi rivolgermi.
Non avevo un buon rapporto con lo psichiatra che mi ha dato l'aripripazolo, una volta mi ha attaccato il telefono in faccia, mi ha detto "lascia stare i tuoi genitori, so pesanti", non ha mai preso sul serio la mia situazione.
Detto ciò ho fatto quello che mi ha detto il medico di base, ho ripreso l'aripripazolo 10mg e non mi è venuto in mente che il dosaggio di partenza fosse troppo alto.
Non serviva a niente l'aripripazolo con i rumori che continuavano a causare dolore al cervello.
Ho attenuato questo sintomo con una nuova cura di un neurologo: gabapentin 100mg due volte al dì e 10 gocce di citalopram 40 mg.
Il motivo per cui vi chiedo aiuto è l'irrequietezza motoria, ossia acatisia, che mi tormenta da 6 mesi circa da quando il medico di base mi ha detto di riprendere aripripazolo 10 mg.
Avevi già avuto un accenno di acatisia quando me l'aveva dato lo psichiatra ma era passata nel giro di un mese.
Stavolta sembra non sparire e sono disperata comincio a pensare che non passerà mai più.
Da sdraiata devo muovere le gambe in continuazione oppure oscillo con il busto, in piedi non riesco a stare nello stesso punto per più di 2 secondi.
Ho una brutta sensazione nel cervello, come se fosse tutto irrigidito.
È una tortura.
Se potete aiutarmi ve ne sarei immensamente grata.
Mi ha dato 5mg di aripripazolo, insieme ad un altro farmaco che mi aveva dato il neurologo, gabapentin 300mg.
Dopo parecchi mesi mi sentivo guarita, così ho tolto prima il gabapentin e il medico mi ha aumentato il dosaggio di aripripazolo a 10 mg.
Poi ho levato anche l'aripripazolo.
Per molto tempo tutto andava bene, poi ho cominciato ad avere fobie strane che mi tormentavano fino alla ricomparsa di un sintomo che avevo sconfitto, il bruciore alla testa.
Per altri motivi di salute ho sofferto per anni di bruciore terribile.
Dovevo mettere il ghiaccio sulla testa per calmare il calore.
A giugno 2022 la ricomparsa di un altro sintomo che avevo parzialmente risolto: gli svenimenti.
Dopo il forte svenimento che ho avuto a giugno è apparso un altro sintomo, una severa sensibilità ai rumori.
Avevo e in parte ancora ho, la terribile sensazione che i rumori forti mi trafiggano il cervello e mi rimbombano in altre parti del corpo, specialmente il petto.
Mio padre ha visto che stavo così male e ha chiamato il mio ex medico di base (di recente in pensione) e ho parlato con lei.
Ci ho parlato per disperazione perché non sapevo proprio a chi rivolgermi.
Non avevo un buon rapporto con lo psichiatra che mi ha dato l'aripripazolo, una volta mi ha attaccato il telefono in faccia, mi ha detto "lascia stare i tuoi genitori, so pesanti", non ha mai preso sul serio la mia situazione.
Detto ciò ho fatto quello che mi ha detto il medico di base, ho ripreso l'aripripazolo 10mg e non mi è venuto in mente che il dosaggio di partenza fosse troppo alto.
Non serviva a niente l'aripripazolo con i rumori che continuavano a causare dolore al cervello.
Ho attenuato questo sintomo con una nuova cura di un neurologo: gabapentin 100mg due volte al dì e 10 gocce di citalopram 40 mg.
Il motivo per cui vi chiedo aiuto è l'irrequietezza motoria, ossia acatisia, che mi tormenta da 6 mesi circa da quando il medico di base mi ha detto di riprendere aripripazolo 10 mg.
Avevi già avuto un accenno di acatisia quando me l'aveva dato lo psichiatra ma era passata nel giro di un mese.
Stavolta sembra non sparire e sono disperata comincio a pensare che non passerà mai più.
Da sdraiata devo muovere le gambe in continuazione oppure oscillo con il busto, in piedi non riesco a stare nello stesso punto per più di 2 secondi.
Ho una brutta sensazione nel cervello, come se fosse tutto irrigidito.
È una tortura.
Se potete aiutarmi ve ne sarei immensamente grata.
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Buongiorno. L'acatisia è un effetto collaterale piuttosto comune con certi antipsicotici, compreso l'aripiprazolo, e può essere molto sgradevole. Tende a passare dopo la sospensione del farmaco, in tempi più o meno brevi a seconda della persona. Esistono farmaci in grado di antagonizzarla. Quindi non stia ad aspettare, consulti subito uno specialista esperto in farmacologia.
Auguri.
Auguri.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 16/12/2022.
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