Amisulpride o brupropione?
Mi è stato prescritto amisulpride a basso dosaggio (insieme a paroxetina) per depressione con ansia.
Lo sto prendendo da circa un anno.
Ora devo sostituire l'amisulpride causa iperprolattinemia e lo specialista, via messaggio, mi ha anticipato che proveremo con brupropione.
Lo dovrò vedere tra circa 20gg per definire il cambio terapia.
La domanda è: è più efficace amisulpride a basso dosaggio o brupropione come inibitore ricaptazione dopamina?
Gli unici sintomi che permangono sono stanchezza, mancanza energia e sonnolenza diurna.
Spero che il bupropione, che dovrebbe aumentare la dopamina in circolo, vada a migliorare anche questi aspetti.
Lo sto prendendo da circa un anno.
Ora devo sostituire l'amisulpride causa iperprolattinemia e lo specialista, via messaggio, mi ha anticipato che proveremo con brupropione.
Lo dovrò vedere tra circa 20gg per definire il cambio terapia.
La domanda è: è più efficace amisulpride a basso dosaggio o brupropione come inibitore ricaptazione dopamina?
Gli unici sintomi che permangono sono stanchezza, mancanza energia e sonnolenza diurna.
Spero che il bupropione, che dovrebbe aumentare la dopamina in circolo, vada a migliorare anche questi aspetti.
[#1]
Una volta avvenuta la variazione potranno essere valutati gli effetti secondo la risposta che sarà presente nel suo caso specifico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
In questa materia le cose sono più complesse di quanto sembri.
L'equazione depressione anergica = deficit di dopamina è semplicistica e spesso non risponde al vero. In clinica psichiatrica occorre a volte muoversi a tentativi, che si basano sull'esperienza e sulla capacità di cogliere, oltre ai dati psicopatologici, anche determinati aspetti somatici (ad esempio l'assetto neurovegetativo) e temperamentali.
In linea di massima la sostituzione dell'amisulpride con il buproprione appare razionale, ma non vi è nessuna equazione matematica che possa governare queste scelte.
L'equazione depressione anergica = deficit di dopamina è semplicistica e spesso non risponde al vero. In clinica psichiatrica occorre a volte muoversi a tentativi, che si basano sull'esperienza e sulla capacità di cogliere, oltre ai dati psicopatologici, anche determinati aspetti somatici (ad esempio l'assetto neurovegetativo) e temperamentali.
In linea di massima la sostituzione dell'amisulpride con il buproprione appare razionale, ma non vi è nessuna equazione matematica che possa governare queste scelte.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#5]
Le ha risposto il collega.
Non si ragiona mai con queste modalità, il ragionamento è sempre clinico e le scelte ricadono sull'esperienza.
Non si ragiona mai con queste modalità, il ragionamento è sempre clinico e le scelte ricadono sull'esperienza.
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[#6]
Utente
Capisco che la medicina non è una scienza perfetta come la chimica o la matematica. Sono d'accordissimo.
Però ho questa esperienza, che ora vi cerco di spiegare.
Nel corso dell'ultimo anno ho preso continuativamente paroxetina (che come mi insegnate, agisce sulla serotonina), diversamente ho sospeso 2 volte amisulpride, che agisce su dopamina, perché l'idea iniziale era di assumere solo paroxetina.
Entrambe le volte ho avuto peggioramento di sintomi depressivi e forti ricadute.
Quando ho iniziato a prendere continuativamente anche l'amisulpride sono stato molto molto meglio e sono spariti poco a poco quasi tutti i sintomi.
Questo ci fa pensare che il problema alla base sia appunto un deficit di dopamina, altrimenti non avrei avuto ricadute al momento delle 2 interruzioni di amisulpride.
Per questo motivo ora sostituiamo l'amisulpride che mi da iperprolattinemia e osteoporosi, con il bupropione che appunto, dovrebbe anch'esso mettere in circolo piùdopamina...
C'è da sperare che il ragionamento basato sull'esperienza personale sia corretto e che il bupropione faccia effetto come dovrebbe..
Però ho questa esperienza, che ora vi cerco di spiegare.
Nel corso dell'ultimo anno ho preso continuativamente paroxetina (che come mi insegnate, agisce sulla serotonina), diversamente ho sospeso 2 volte amisulpride, che agisce su dopamina, perché l'idea iniziale era di assumere solo paroxetina.
Entrambe le volte ho avuto peggioramento di sintomi depressivi e forti ricadute.
Quando ho iniziato a prendere continuativamente anche l'amisulpride sono stato molto molto meglio e sono spariti poco a poco quasi tutti i sintomi.
Questo ci fa pensare che il problema alla base sia appunto un deficit di dopamina, altrimenti non avrei avuto ricadute al momento delle 2 interruzioni di amisulpride.
Per questo motivo ora sostituiamo l'amisulpride che mi da iperprolattinemia e osteoporosi, con il bupropione che appunto, dovrebbe anch'esso mettere in circolo piùdopamina...
C'è da sperare che il ragionamento basato sull'esperienza personale sia corretto e che il bupropione faccia effetto come dovrebbe..
[#7]
Utente
Semplificando quello che mi è successo x ben 2 volte, nel corso dell'ultimo anno..
Paroxetina + amisulpride = sto bene
Tolgo amisulpride
Paroxetina - amisulpride = sto male
Aggiungo ancora amisulpride
Paroxetina + amisulpride = sto ancora bene
Provo a ri-togliere amisulpride
Paroxetina - amisulpride = sto male
Ri-Aggiungo ancora amisulpride
Paroxetina + amisulpride = sto ancora bene
Amisulpride da effetti collaterali e devo x forza sospendere, quindi ora si spera che:
Paroxetina + bupropione = speriamo di stare bene
Paroxetina + amisulpride = sto bene
Tolgo amisulpride
Paroxetina - amisulpride = sto male
Aggiungo ancora amisulpride
Paroxetina + amisulpride = sto ancora bene
Provo a ri-togliere amisulpride
Paroxetina - amisulpride = sto male
Ri-Aggiungo ancora amisulpride
Paroxetina + amisulpride = sto ancora bene
Amisulpride da effetti collaterali e devo x forza sospendere, quindi ora si spera che:
Paroxetina + bupropione = speriamo di stare bene
[#8]
Utente
Inoltre c'è un altro indizio che mi fa pensare che ci sia un deficit di dopamina.
3 anni fa ero in cura con un altro specialista e mi aveva prescritto venlafaxina.
A 75 stavo male
A 150 medio malino
A 225 benino (ma non bene come con amisulpride)
La venlafaxina ad alto dosaggio va ad influire leggermente anche sulla dopamina. È questo il motivo per cui a 225 stavo benino? Perché cominciava a potenziare la dopamina, cosa che a dosaggi inferiori non succedeva?
Poi una volta arrivato a 225 x 4 mesi, stavo benino, l'abbiamo scalata e sospesa e boom. Mega ricaduta..
Boh, 2 indizi fanno una prova..
3 anni fa ero in cura con un altro specialista e mi aveva prescritto venlafaxina.
A 75 stavo male
A 150 medio malino
A 225 benino (ma non bene come con amisulpride)
La venlafaxina ad alto dosaggio va ad influire leggermente anche sulla dopamina. È questo il motivo per cui a 225 stavo benino? Perché cominciava a potenziare la dopamina, cosa che a dosaggi inferiori non succedeva?
Poi una volta arrivato a 225 x 4 mesi, stavo benino, l'abbiamo scalata e sospesa e boom. Mega ricaduta..
Boh, 2 indizi fanno una prova..
[#9]
Utente
Nel mezzo di tutto questo, c'è che quando stai bene, ok.
Quando stai male, la gente ti vede e ti dice: oh tirati su, hai una bella famiglia, un lavoro, 2 bei figli, non hai motivi di stare male
Ovvio, ma alla base del malessere c'è uno scompenso "chimico" non voluto da me.. impossibile da fare capire purtroppo..
Quando stai male, la gente ti vede e ti dice: oh tirati su, hai una bella famiglia, un lavoro, 2 bei figli, non hai motivi di stare male
Ovvio, ma alla base del malessere c'è uno scompenso "chimico" non voluto da me.. impossibile da fare capire purtroppo..
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 3.9k visite dal 04/12/2022.
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