Guarigione da disturbo ossessivo compulsivo
Buongiorno, sono un ragazzo a cui un paio di anni fa fu diagnosticato un disturbo ossessivo compulsivo, la mia domanda è la seguente: rimarrò per sempre "schedato" come affetto da DOC anche se la mia terapia sarà finita ed avrò smesso di prendere psicofarmaci?
Oppure c'è un modo per "lasciarlo" al passato (ovviamente so che rimane di sicuro nella mia storia clinica) ad esempio con un consulto successivo che non rileva più sintomi di alcun tipo.
Il mio cruccio deriva anche dai problemi che potrebbero scaturire per il conseguimento delle patenti, con ad esempio limitazioni nazionali (rinnovo in commissione patenti) e soprattutto internazionali (impossibilità di rinnovo in paese estero, anche UE).
Prego di ricevere una risposta dettagliata a questo proposito, mi scuso ancora per il disturbo.
Grazie e buon lavoro.
Oppure c'è un modo per "lasciarlo" al passato (ovviamente so che rimane di sicuro nella mia storia clinica) ad esempio con un consulto successivo che non rileva più sintomi di alcun tipo.
Il mio cruccio deriva anche dai problemi che potrebbero scaturire per il conseguimento delle patenti, con ad esempio limitazioni nazionali (rinnovo in commissione patenti) e soprattutto internazionali (impossibilità di rinnovo in paese estero, anche UE).
Prego di ricevere una risposta dettagliata a questo proposito, mi scuso ancora per il disturbo.
Grazie e buon lavoro.
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Le nostre notizie sanitarie sono in un archivio in cui arrivano in base al fatto che si interagisce con il sistema sanitario nazionale (o con il sistema giuridico). Per la patente, ad esempio, è richiesta un'autocertificazione e talvolta una certificazione che riporti la storia clinica da parte del curante.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 01/12/2022.
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