Terapia per doc cambio da fevarin a cipralex, ansia
Gentili Dottori,
Soffro di Disturbo ossessivo compulsivo da tanti anni.
Quest'estate ho avuto una ricaduta ed ero in terapia con:
- fevarin 150 mg
- pregabalin 300 mg
- risperdal 1 mg
- xanax 1, 25 mg
Purtroppo il fevarin mi dava nausea per cui lo psichiatra mi ha abbassato il dosaggio a 100 mg ed ovviamente la nausea è sparita ma il mio disturbo continuava a persistere; per cui lo psichiatra, ritenendo l'ssri a dosaggio troppo basso per un doc, ha preferito cambiarmi molecola e passare ad escitalopram 20mg, molto gradualmente, nel giro di 2 settimane.
Da circa 10 giorni ho smesso di prendere il fevarin ed ho iniziato ad assumere escitalopram alla dose di 20 mg ma la situazione è peggiorata.
Ho più ansia, mi sento meno coperto, più agitato, mi sveglio la mattina rimuginando ed oggi ad esempio, sono entrato in uno stato confusionario pesante, di derealizzazione e sono spaventato.
Ho chiamato lo psichiatra che mi ha detto che secondo lui il fevarin funzionava di più e di tornare al fevarin se necessario.
Mi ha però detto che bisognerebbe aspettare altre 2 settimane per vedere degli effetti con escitalopram...
Sinceramente non so che fare... con fevarin non stavo così e alla sua prima assunzione, anni fa, mi ricordo che ebbi effetti benefici subito.
Con escitalopram da solo da 10 giorni sto peggio, assolutamente peggio.
Secondo voi avrebbe un senso tornare al fevarin?
Avrebbe un effetto benefico maggiore dato che non lo assumo da 10 giorni?
Sarebbe invece auspicabile un cambio di terapia?
Lo psichiatra ha aggiunto che in alternativa ad escitalopram e fevarin mi può prescrivere anafranil... ma ho la prossima visita il 12 dicembre e non so se riesco a resistere.
Aspetto un vostra risposta
grazie
Soffro di Disturbo ossessivo compulsivo da tanti anni.
Quest'estate ho avuto una ricaduta ed ero in terapia con:
- fevarin 150 mg
- pregabalin 300 mg
- risperdal 1 mg
- xanax 1, 25 mg
Purtroppo il fevarin mi dava nausea per cui lo psichiatra mi ha abbassato il dosaggio a 100 mg ed ovviamente la nausea è sparita ma il mio disturbo continuava a persistere; per cui lo psichiatra, ritenendo l'ssri a dosaggio troppo basso per un doc, ha preferito cambiarmi molecola e passare ad escitalopram 20mg, molto gradualmente, nel giro di 2 settimane.
Da circa 10 giorni ho smesso di prendere il fevarin ed ho iniziato ad assumere escitalopram alla dose di 20 mg ma la situazione è peggiorata.
Ho più ansia, mi sento meno coperto, più agitato, mi sveglio la mattina rimuginando ed oggi ad esempio, sono entrato in uno stato confusionario pesante, di derealizzazione e sono spaventato.
Ho chiamato lo psichiatra che mi ha detto che secondo lui il fevarin funzionava di più e di tornare al fevarin se necessario.
Mi ha però detto che bisognerebbe aspettare altre 2 settimane per vedere degli effetti con escitalopram...
Sinceramente non so che fare... con fevarin non stavo così e alla sua prima assunzione, anni fa, mi ricordo che ebbi effetti benefici subito.
Con escitalopram da solo da 10 giorni sto peggio, assolutamente peggio.
Secondo voi avrebbe un senso tornare al fevarin?
Avrebbe un effetto benefico maggiore dato che non lo assumo da 10 giorni?
Sarebbe invece auspicabile un cambio di terapia?
Lo psichiatra ha aggiunto che in alternativa ad escitalopram e fevarin mi può prescrivere anafranil... ma ho la prossima visita il 12 dicembre e non so se riesco a resistere.
Aspetto un vostra risposta
grazie
[#1]
Fare variazioni continue non ha senso, per cui deve attendere in modo che eventualmente si possano fare variazioni più razionali.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottore.
E' normale che dopo 10 giorni di assunzione a dosaggio pieno ancora non senta gli effetti benefici?
L'escitalopram ormai lo assumo da 3 settimane circa...all'inizio alla dose di 5 mg per 7 giorni in concomitanza con fevarin e successivamente alla dose di 10 mg per altri sette giorni in concomitanza con fevarin per poi passare definitivamente ad escitalopram al dosaggio di 20 mg al giorno negli ultimi 10 giorni...
E' normale che ancora non senta gli effetti benefici?
E' normale che dopo 10 giorni di assunzione a dosaggio pieno ancora non senta gli effetti benefici?
L'escitalopram ormai lo assumo da 3 settimane circa...all'inizio alla dose di 5 mg per 7 giorni in concomitanza con fevarin e successivamente alla dose di 10 mg per altri sette giorni in concomitanza con fevarin per poi passare definitivamente ad escitalopram al dosaggio di 20 mg al giorno negli ultimi 10 giorni...
E' normale che ancora non senta gli effetti benefici?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 01/12/2022.
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