Far andare dallo psichiatra un presunto narcisista

Buongiorno,
Non so come porre al meglio la domanda quindi cercherò di andare al punto,
Mio padre è la classica persona instabile, alterna periodi di tranquillità a periodi in cui è convinto che mia madre lo tradisca
È arrivato a piazzare microfoni, videocamere ovunque, a pedinarla e chiamarla in continuazione per sapere dove si trovasse minacciandola perfino di farla licenziare dal posto in cui lavora.
Questo è preoccupante però non è tutto, è estremamente convinto che viviamo in una sorta di Matrix e che la gente in generale è come un gregge di pecore di conseguenza lui è quello "intelligente" e che ragiona.
Questi pensieri deliranti naturalmente vanno ad intaccare anche il suo pensiero che ha della "famiglia", esige la famiglia perfetta e ad ogni minima mossa di mia madre fa uscire il putiferio, aggredendola verbalmente, affermando che lei sia pazza e che abbia bisogno di aiuto.
Insomma è come se vivesse in una realtà tutta sua, nella quale lui è la vittima e la carnefice è mia madre, colei che vuole ""rovinare"" la famiglia.
Insomma man mano che passa il tempo è palese come il suo stato mentale stia degenerando.
Tant'è vero che delle volte, se non sempre, non si accorge neanche di ciò che la gente sta dicendo oppure travisa del tutto le parole delle persone.
Lui e mia madre hanno fatto un periodo di psicoterapia di coppia (in realtà era solo una scusa affinché mio padre venisse visionato da una psicologa) purtroppo non ha sortito grande effetto perché se pur mettesse in atto i consigli della psicologa si vedeva che fosse tutta finzione e se le cose non andavano come lui aveva pianificato si sfociava comunque in una lite.
Dopo un po' comunque ha deciso di non seguire più terapia di coppia perché non vedeva miglioramenti da parte di mia madre.

Mia madre gli ha palesemente detto che lui ha bisogno di uno psichiatra perché i suoi atteggiamenti non sono normali, lui ha sviato tutto dicendo che colei che non si interessa alla famiglia è mia madre ed è anche colei che la sta rovinando.
Infatti ha questa idea malsana della famiglia, il classico ideale degli anni 40.
Ci tengo a dire comunque che mia madre, in realtà, è la persona che più si preoccupa di noi sacrificando se stessa facendo anche da secondo genitore considerando che mio padre come figura genitoriale è stato spesso assente.
Insomma io vorrei sistemare questa situazione perché mi preoccupo per mia madre, soprattutto a livello psicologico considerando che vive con l'ansia e ogni tanto ha anche attacchi di pianto.
Il punto è che mio padre non pensa di avere un problema e ovviamente non è da TSO.
Una volta ha contattato il suo avvocato dicendo di voler lasciare mia madre, cosa che poi non ha fatto, ma comunque l'aveva minacciata dicendole che le avrebbe distrutto la vita.
C'è un modo affinché possa ricevere l'aiuto di cui chiaramente ha bisogno?