Come posso uscire da questa situazione?
Buongiorno a tutti, premetto che circa 12 anni fa ho avuto un cancro dal quale sono guarita; sono andata dallo psicologo e ho accettato quello che mi è successo.
Il problema è che la malattia pregressa che ho avuto mi ha portato alcuni strascichi infatti sono ipocondriaca ho paura di soffrire ho paura delle malattie e ho paura anche di morire e per ogni sintomo fisico che ho penso subito ad un tumore faccio un esame una radiografia eccetera.
Ho sofferto di claustrofobia dalla quale sono guarita e ho sofferto anche di attacchi di panico nel 2018 in seguito ai miei problemi di ipocondria infatti mi è stata diagnosticato un disturbo d’ansia generalizzato e a seguito di questi attacchi di panico ho avuto dei momenti, episodi di depersonalizzazione e di realizzazione che però sono spariti nel giro di due settimane infatti allora andai nuovamente da una psicologa per non avere più attacchi di panico che non ho più appunto da quattro anni.
Il problema dell’ansia e dell’ipocondria purtroppo peggiora ogni giorno col passare del tempo provocandomi forti crisi di ansia e soprattutto forti momenti e crisi di de realizzazione in cui mi sembra di essere fuori dal mio corpo, di vivere in una bolla come se in realtà io non esistessi come se non fossi mai esistita mettendo quindi in dubbio la mia esistenza e l’esistenza dei miei cari ovviamente mi ricordo tutto della mia vita e ci sono dei momenti in cui io ritorno come dire nel mio corpo ritorno in me e sono felice sono gioiosa sono serena sto bene e vorrei tanto essere sempre così, il fatto è che ogni giorno c’è un sintomo ogni giorno c’è un tumore che non c’è e c’è ogni giorno la paura della morte e penso che sia questa la causa di questi momenti in cui mi sento veramente distaccata dalla realtà ed è un qualcosa di veramente angosciante e inquietante per me perché mi sembra come se io lo faccia come in risposta ad un meccanismo di difesa che la mente attua nei confronti di un pericolo che però inesistente in quanto io comunque fisicamente sto bene comunque credo di star bene.
Non soffro di depressione non ho dei momenti depressivi in quanto comunque svolgo le mie attività quotidiane provo gioia nel fare le cose che mi hanno sempre procurato gioia dormo normalmente insomma anzi e quando mi capita di provare gioia in quel momento io piango ma non piango per dolore e piango per felicità perché è così che io voglio essere però sento come se dentro di me c’è qualcosa che blocca la nascita di quello stato di serenità e di appagamento e non so se sia la paura che ci sia una tragedia dietro l’angolo la paura che tutto da un momento all’altro possa finire come la vita stessa quindi la paura costante di morire di una malattia io sinceramente sono già andata due volte da psicologi e vorrei evitare come vorrei anche evitare di prendere farmaci voi cosa ne pensate?
Il problema è che la malattia pregressa che ho avuto mi ha portato alcuni strascichi infatti sono ipocondriaca ho paura di soffrire ho paura delle malattie e ho paura anche di morire e per ogni sintomo fisico che ho penso subito ad un tumore faccio un esame una radiografia eccetera.
Ho sofferto di claustrofobia dalla quale sono guarita e ho sofferto anche di attacchi di panico nel 2018 in seguito ai miei problemi di ipocondria infatti mi è stata diagnosticato un disturbo d’ansia generalizzato e a seguito di questi attacchi di panico ho avuto dei momenti, episodi di depersonalizzazione e di realizzazione che però sono spariti nel giro di due settimane infatti allora andai nuovamente da una psicologa per non avere più attacchi di panico che non ho più appunto da quattro anni.
Il problema dell’ansia e dell’ipocondria purtroppo peggiora ogni giorno col passare del tempo provocandomi forti crisi di ansia e soprattutto forti momenti e crisi di de realizzazione in cui mi sembra di essere fuori dal mio corpo, di vivere in una bolla come se in realtà io non esistessi come se non fossi mai esistita mettendo quindi in dubbio la mia esistenza e l’esistenza dei miei cari ovviamente mi ricordo tutto della mia vita e ci sono dei momenti in cui io ritorno come dire nel mio corpo ritorno in me e sono felice sono gioiosa sono serena sto bene e vorrei tanto essere sempre così, il fatto è che ogni giorno c’è un sintomo ogni giorno c’è un tumore che non c’è e c’è ogni giorno la paura della morte e penso che sia questa la causa di questi momenti in cui mi sento veramente distaccata dalla realtà ed è un qualcosa di veramente angosciante e inquietante per me perché mi sembra come se io lo faccia come in risposta ad un meccanismo di difesa che la mente attua nei confronti di un pericolo che però inesistente in quanto io comunque fisicamente sto bene comunque credo di star bene.
Non soffro di depressione non ho dei momenti depressivi in quanto comunque svolgo le mie attività quotidiane provo gioia nel fare le cose che mi hanno sempre procurato gioia dormo normalmente insomma anzi e quando mi capita di provare gioia in quel momento io piango ma non piango per dolore e piango per felicità perché è così che io voglio essere però sento come se dentro di me c’è qualcosa che blocca la nascita di quello stato di serenità e di appagamento e non so se sia la paura che ci sia una tragedia dietro l’angolo la paura che tutto da un momento all’altro possa finire come la vita stessa quindi la paura costante di morire di una malattia io sinceramente sono già andata due volte da psicologi e vorrei evitare come vorrei anche evitare di prendere farmaci voi cosa ne pensate?
[#1]
Sta ponendo una questione in termini assurdi. Ha un problema e la sua posizione e di evitare le cure.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 15/11/2022.
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