Ansia depressione antidepressivi e reflusso gastrico
Buonasera Dottori
SIntetizzo la mia vicenda da anni in cura con antidepressivi e ansiolitici per il mio stato ansioso
da poco diagnosticato reflusso con gastroscopia
informandomi leggo che il reflusso può esser causato da farmaci antidepressivi e ansiolitici per il rilassamento del cardias e aumentato o creaato per gli stati ansiosi
praticamentente mi trovo in un circolo vizioso?
se smetto i farmaci aumenta l'ansia e il reflusso se continuo con la terapia i farmaci mi rilassano il cardias
una fattibile scappatoia a tutto questo?
grazie
SIntetizzo la mia vicenda da anni in cura con antidepressivi e ansiolitici per il mio stato ansioso
da poco diagnosticato reflusso con gastroscopia
informandomi leggo che il reflusso può esser causato da farmaci antidepressivi e ansiolitici per il rilassamento del cardias e aumentato o creaato per gli stati ansiosi
praticamentente mi trovo in un circolo vizioso?
se smetto i farmaci aumenta l'ansia e il reflusso se continuo con la terapia i farmaci mi rilassano il cardias
una fattibile scappatoia a tutto questo?
grazie
[#1]
I farmaci non sono responsabili direttamente di un reflusso il quale può essere preventivamente contrastato, a seguito dell'aumento di acidità gastrica, con alcune accortezze nel corso della assunzione della terapia.
Tali comportamenti riducono considerevolmente il fenomeno.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Tali comportamenti riducono considerevolmente il fenomeno.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie della risposta
L'unica cosa che ho costatato su di me...dopo le svariate letture che il pricipio attivo del xanax accentua il reflusso...
durante la terapia con antidepressivo se prendo xanax al bisogno invece come scritto di accentuarmi a mè fa effetto opposto mi allevia tutti i fastidi del reflusso sarò perchè mi placa l'ansia? o fa da analgesico
quindi anche se è stato diagnosticato con gastroscopia può essere un reflusso somatico che si sta presentando solo in questa situazione d'ansia continua e di ipervigilazione dei sintomi, tolta con una terapia adeguata è fattibile farlo sparire con le tempistiche adeguate
grazie
L'unica cosa che ho costatato su di me...dopo le svariate letture che il pricipio attivo del xanax accentua il reflusso...
durante la terapia con antidepressivo se prendo xanax al bisogno invece come scritto di accentuarmi a mè fa effetto opposto mi allevia tutti i fastidi del reflusso sarò perchè mi placa l'ansia? o fa da analgesico
quindi anche se è stato diagnosticato con gastroscopia può essere un reflusso somatico che si sta presentando solo in questa situazione d'ansia continua e di ipervigilazione dei sintomi, tolta con una terapia adeguata è fattibile farlo sparire con le tempistiche adeguate
grazie
[#3]
Può aver fatto svariate letture di qualsiasi genere, eppure in 20 anni di esperienza con il farmaco nessun paziente si è lamentato del reflusso.
E' più probabile che sia una sua reazione soggettiva in una condizione patologica sottostante.
Se ha un reflusso deve far trattare anche quello.
E' più probabile che sia una sua reazione soggettiva in una condizione patologica sottostante.
Se ha un reflusso deve far trattare anche quello.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Utente
Ma certamente non discuto la sua esperienza in merito ci mancherebbe anzi la ringrazio delle sue risposte,
ma non capisco nemmeno perchè su tutti i siti dico tutti perchè essendo un pochettino ipocondriaco ne ho visti svariati e su proprio tutti
I motivi per cui la valvola situata all'estremità inferiore dell'esofago s'indebolisce e non si chiude come dovrebbe sono numerosi. Tra i maggiori ricordiamo:
Assunzione di alcuni farmaci che riducono la pressione del cardias, come alcuni sedativi, antidolorifici, ansiolitici, antidepressivi e anestetici; altri medicinali possono risultare, invece, gastrolesivi, quindi possono causare o peggiorare i disturbi del reflusso gastroesofageo (es. antinfiammatori non steroidei e alcuni antibiotici).
oltre fumo, alcol, alimentazione e tutti i fattori che non son discussione in merito ora ma elencano tutti come colpevoli questi farmaci...
ma questo mi spiazza un'attimino ma mi concentro su risolvere il problema che con dieta farmaci ipp e tutto quello che si può prendere per farlo passare nulla
per questo mi concentro sul mio stato ansioso di ipervigilazione che può essere causa e il continuo di questi fastidi giornalieri e penso potrei sconfiggerlo solo facendomi passare questo problema
grazie
ma non capisco nemmeno perchè su tutti i siti dico tutti perchè essendo un pochettino ipocondriaco ne ho visti svariati e su proprio tutti
I motivi per cui la valvola situata all'estremità inferiore dell'esofago s'indebolisce e non si chiude come dovrebbe sono numerosi. Tra i maggiori ricordiamo:
Assunzione di alcuni farmaci che riducono la pressione del cardias, come alcuni sedativi, antidolorifici, ansiolitici, antidepressivi e anestetici; altri medicinali possono risultare, invece, gastrolesivi, quindi possono causare o peggiorare i disturbi del reflusso gastroesofageo (es. antinfiammatori non steroidei e alcuni antibiotici).
oltre fumo, alcol, alimentazione e tutti i fattori che non son discussione in merito ora ma elencano tutti come colpevoli questi farmaci...
ma questo mi spiazza un'attimino ma mi concentro su risolvere il problema che con dieta farmaci ipp e tutto quello che si può prendere per farlo passare nulla
per questo mi concentro sul mio stato ansioso di ipervigilazione che può essere causa e il continuo di questi fastidi giornalieri e penso potrei sconfiggerlo solo facendomi passare questo problema
grazie
[#5]
Il sito da cui prende queste notizie in verità non utilizza una nomenclatura tecnica ma appare piuttosto generico nel sostenere che ci possa essere un effetto sulla lassità del cardias.
Ora lei ha effettuato una visita gastroenterologica,, ed effettivamente ha una condizione di reflusso esso va trattato anche con comportamenti più consoni e terapia.
Che poi abbia una componente somatica ci può anche stare ma si tratta in modo combinato, eventualmente anche con cambio della terapia utilizzando ulteriori accortezze.
Ora lei ha effettuato una visita gastroenterologica,, ed effettivamente ha una condizione di reflusso esso va trattato anche con comportamenti più consoni e terapia.
Che poi abbia una componente somatica ci può anche stare ma si tratta in modo combinato, eventualmente anche con cambio della terapia utilizzando ulteriori accortezze.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.4k visite dal 05/11/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.