Perchè quando mi sento bene e riprendo il tavor ritorno a stare male
Sono una donna di 64 anni e da decenni mi curo l' ansia prevalentemente con le benzodiazepine (control, tavor).
Attualmente, dopo vari cambi di farmaci, negli ultimi mesi assumo 1/2 tavor da 1 mg al mattino, a metà giornata e prima di cena, mentre prendo 1 compressa di tavor da 2, 5 prima di coricarmi.
Al mattino prendo anche l'olanzapina da 2, 5.
A volte abbiamo provato anche ad aumentare il tavor (1 compressa da 1 mg invece di mezza).
Specie quando ho preso dosaggi più alti, a volte mi è capitato di sentirmi abbastanza bene, ma poi al momento di riprendere il farmaco successivo sono ritornata a sentirmi male (crisi ansiose, tic nervosi, forte oppressione, debolezza, inesistenza, bloccamento degli arti).
Questo mi capita a volte anche quando inizio a mangiare o a bere.
Vi chiedo un parere sulla ragione di tutto ciò.
Non si capisce se dipende dall' ansia o dai farmaci che mi inducono l'ansia.
Dovrei forse ridurre fino a sospendere il tavor?
Attendo una Vostra gentile risposta.
Cordiali saluti
Attualmente, dopo vari cambi di farmaci, negli ultimi mesi assumo 1/2 tavor da 1 mg al mattino, a metà giornata e prima di cena, mentre prendo 1 compressa di tavor da 2, 5 prima di coricarmi.
Al mattino prendo anche l'olanzapina da 2, 5.
A volte abbiamo provato anche ad aumentare il tavor (1 compressa da 1 mg invece di mezza).
Specie quando ho preso dosaggi più alti, a volte mi è capitato di sentirmi abbastanza bene, ma poi al momento di riprendere il farmaco successivo sono ritornata a sentirmi male (crisi ansiose, tic nervosi, forte oppressione, debolezza, inesistenza, bloccamento degli arti).
Questo mi capita a volte anche quando inizio a mangiare o a bere.
Vi chiedo un parere sulla ragione di tutto ciò.
Non si capisce se dipende dall' ansia o dai farmaci che mi inducono l'ansia.
Dovrei forse ridurre fino a sospendere il tavor?
Attendo una Vostra gentile risposta.
Cordiali saluti
[#1]
L’uso di benzodiazepine andrebbe evitato.
Andava fatto prima ed a maggior ragione adesso che è più avanti con l’età.
La terapia andrebbe rivista per migliorare gli aspetti che lamenta senza l’utilizzo di benzodiazepine.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Andava fatto prima ed a maggior ragione adesso che è più avanti con l’età.
La terapia andrebbe rivista per migliorare gli aspetti che lamenta senza l’utilizzo di benzodiazepine.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Sono in commercio diversi prodotti utili alla sostituzione delle benzodiazepine che attualmente assume.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Utente
Gentilissimo dottore
la ringrazio tantissimo per la Sua risposta, potrebbe dirmi nomi di farmaci non benzodiazepine penso con prescrizione medica e per la posologia devo sentire comunque un medico credo, perche gli psichiatri non me lo hanno mai detto.
Grazie tantissimo.
Distinti saluti,
Stefania Moscati
la ringrazio tantissimo per la Sua risposta, potrebbe dirmi nomi di farmaci non benzodiazepine penso con prescrizione medica e per la posologia devo sentire comunque un medico credo, perche gli psichiatri non me lo hanno mai detto.
Grazie tantissimo.
Distinti saluti,
Stefania Moscati
[#5]
No, deve sentire il medico anche per farsi indicare cosa. L'assunzione di benzodiazepine, specie di quel tipo, può portare ad un effetto di rimbalzo dopo assunzione ripetuta, ovvero: prima di assumere la dose successiva ritornano ansia e altri sintomi, spesso un su e giù per due o tre volte al giorno, se si assumono due o tre volte al giorno appunto.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.9k visite dal 02/11/2022.
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