Lavoro a turni

Buongiorno, sono più di due anni che vivo in costante sofferenza per la morte di mia mamma, tagliando vari ponti perchè non ho voglia di sentire nessuno.

Con il tempo non è cambiato nulla, anzi è sempre sprofondare ogni mese, oltre allo stare male per la mancanza, ora spesso arrivano crisi di pianto anche senza pensare a quello, ma arrivano così senza motivo.

Volevo iniziare un lavoro a turni compresa la notte ma leggendo le varie recensioni è sconsigliato perchè già mette a dura prova la mente di una persona stabile.

Secondo voi con la mia mente ormai crollata è impossibile reggere a dei turni?

Grazie
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Dr. Giuseppe Oddo Psichiatra, Psicoterapeuta 32
Buongiorno gentile utente, in realtà il lavoro su turni non è di per sè una controindicazione in tutti i disturbi psichici. In alcune patologie specifiche avere una buona routine giornaliera e garantire un adeguato ritmo sonno-veglia aiuta a mantenere il benessere clinico. Ad ogni modo sembra che purtroppo non sia riuscito ancora a metabolizzare il suo importante lutto per cui potrebbe aver bisogno dell'aiuto di uno specialista. Le consiglierei di parlarne col medico di base per una prima valutazione così da capire se sia necessario qualche tipo di intervento ad esempio psicoterapeutico. Non potendo valutare la sua situazione in questo contesto è difficile dirle di più. Le auguro pronti miglioramenti e la saluto cordialmente,

Dr. Giuseppe Oddo

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