Malessere emotivo e mentale persistente

Buongiorno, sono una ragazza e ho 30 anni e le spiego brevemente la mia situazione.

Preciso che esco da una relazione violenta durata 2 anni e mezzo e che ho terminato io da circa 7 mesi.

Ad agosto di quest'anno ho sofferto di attacchi di panico fortissimi che mi hanno costretto a mettermi in malattia e stare a riposo, risolti tramite una cura naturale con compresse di biancospino datami dal mio medico di base.
Ho da dire che ho avuto un'estate orribile perché il mio ex in questi 7 mesi mi ha fatto stalking e avevo paura di uscire di casa perchè ricevevo minacce di ogni tipo, compresa quella di uccidermi o fare del male alla mia famiglia e me ne sono liberata con l'aiuto delle forze dell'ordine.

Sembrava tutto risolto, successivamente ho accusato vista sfocata, nausea, tachicardia e incubi e mi sento come se avessi fatto un incidente stradale.
Non mi ricordo niente di quello che è successo e faccio fatica a ricordare.
Dormo male e mi sveglio di notte di soprassalto e durante il giorno scoppio a piangere all'improvviso e mi sento sola.

La vista sfocata poi si è risolta in modo spontaneo, ho fatto una visita medica dal mio medico di base per escludere cause fisiche e fisicamente sto bene.

Quindi volevo sapere se dovrei fare una visita psichiatrica oppure impostare una terapia psicologica per riprendermi dalla relazione violenta.

Il biancospino non mi ha fatto granché, sto ancora male e faccio fatica a concentrarmi e fare una vita normale, mi risulta difficile anche svegliarmi la mattina per andare a lavoro e mi sento sempre stanca e senza forze.

Ho ricominciato a vivere da quando ho ripreso in mano la mia vita e sono uscita da quella che era una relazione malata e me la sto lasciando alle spalle, ma vorrei tornare a stare bene e uscire anche da questo orrendo stato di malessere.
Anche con una psicoterapia, se è necessario.

La ringrazio per avermi letta e per la sua risposta, cordiali saluti