Sto bene o è ipomania?

Salve dottori, sono in cura da uno psichiatra e psicoterapeuta, ho un doc, e vengo da una cura per disturbo bipolare, finalmente ieri ho tolto le ultime gocce di trittico e sono completamente a 0 farmaci.

Cerco di farvi un quadro di come mi sento al momento.

È da un periodo che sto bene, riesco a studiare, e ho un livello di concentrazione molto alto, sono riuscito a riprendere in mano la mia carriera in conservatorio da quando appunto sono in cura con questo nuovo psichiatra, che ha manifestato i suoi dubbi sulla diagnosi di disturbo bipolare che era obbiettivamente stata fatta sulla base di un episodio farmacoindotto, ovvero da antidepressivi somministrati per il mio disturbo d'ansia.

Io sono ipocondriaco per quanto riguarda i disturbi mentali, e da qui parto.

Appunto ho tolto le ultime gocce di trittico e sta notte ho dormito solo 5 ore, cosa normale tra l'altro suppongo, dato che serve a quello il trittico, svegliandomi comunque con grande energia, quindi sono entrato in questa spirale del dubbio (mi ricollego al doc) che io non sto davvero bene, ma che si tratti di un episodio ipomaniacale.

Io sto bene, riesco a studiare e ho ripreso a vivere da quando ho tolto l'olanzapina soprattutto, riesco a gestire la vita sociale molto meglio senza questi farmaci, mi sento più me stesso, non so come altro spiegarlo.

Preciso che da un periodo riesco ad addormentarmi molto facilmente, mi sento sereno la notte, però questo fatto di svegliarmi presto mi impaurisce, tendo a vederlo come un sintomo ipomaniacale.

Ho un alta autostima, anche se è un tratto che ho sempre avuto, tra l'altro come dice il mio psichiatra, semplicemente sto avendo conferme di quanto valgo (ad esempio i voti alti in conservatorio, i complimenti del maestro) , quindi è del tutto normale avere un alta autostima.

Arrivo dunque alla domanda, se per voi questi possono essere sintomi maniacale o soltanto una nuova manifestazione del doc che subdolamente attacca la mia ritrovata felicità.