Utilizzo Metanfetamina
Buongiorno, ho utilizzato per la prima volta della metanfetamina in cristalli a scopo ricreativo per via nasale 10 giorni fa durante un viaggio all’estero.
Non saprei dire al momento la quantità ma visti gli effetti suppongo non sia stata poca.
Questa mi ha provocato, tachicardia, agitazione e mancanza di sonno ed appetito per più di un giorno.
Tutta la settimana successiva ho sperimentato sensazioni di irrequietezza e ansia, mal di testa, oltre che ad un senso di confusione mentale, vuoti di memoria e difficoltà di focus e concentrazione e stanchezza/sonno più del solito.
Dopo 1 settimana invece, l’ansia e l’irrequietezza non ci sono più, ma ci sono ancora la sensazione di stanchezza e sonno, ancora un po’ di confusione mentale anche se sicuramente meglio della settimana precedente ma sempre qualche vuoto di memoria e difficoltà di focus e concentrazione.
Non avendo mai assunto questo tipo di sostanza in precedenza volevo sapere cosa posso fare per recuperare completamente da questi effetti.
Non saprei dire al momento la quantità ma visti gli effetti suppongo non sia stata poca.
Questa mi ha provocato, tachicardia, agitazione e mancanza di sonno ed appetito per più di un giorno.
Tutta la settimana successiva ho sperimentato sensazioni di irrequietezza e ansia, mal di testa, oltre che ad un senso di confusione mentale, vuoti di memoria e difficoltà di focus e concentrazione e stanchezza/sonno più del solito.
Dopo 1 settimana invece, l’ansia e l’irrequietezza non ci sono più, ma ci sono ancora la sensazione di stanchezza e sonno, ancora un po’ di confusione mentale anche se sicuramente meglio della settimana precedente ma sempre qualche vuoto di memoria e difficoltà di focus e concentrazione.
Non avendo mai assunto questo tipo di sostanza in precedenza volevo sapere cosa posso fare per recuperare completamente da questi effetti.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Non necessariamente c'è bisogno di qualcosa per riprendersi da un effetto di uno stimolante. Ma non è il problema della dose, l'effetto è prevedibilmente questo, con questi postumi. Dopo di che, se è protratto o se assume i connotati di un disturbo ansioso, ....nei soggetti predisposti fa così. La cosa da capire nel tempo è se val la pena intervenire per trattare la situazione o no. In base al decorso.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 960 visite dal 10/10/2022.
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