La paura di prendere psicofarmaci può aumentare il rischio di effetti collaterali?
Salve,
Qualche settimana fa mi sono recata da uno psichiatra che mi ha prescritto la Paroxetina (1 al giorno da 20 per 6 mesi) per curare il mio disturbo d'ansia, ed anche lo Xanax, nel caso nelle prime settimane abbia delle crisi d'ansia causate dall'antidepressivo.
Beh, sono passate due settimane e ancora non ho il coraggio di iniziare la cura.
So bene che devo farlo e che ne ho bisogno, ma sono terrorizzata dai possibili effetti collaterali.
Ho paura di avere degli attacchi di panico più forti del normale, di perdere il controllo della mia mente (pensieri suicidi o violenti), di avere allucinazioni o di perdere l'urina (questa è una paura che ho costantemente e che mi genera attacchi di ansia)... E ho anche paura di prendere lo Xanax, ovviamente.
In più vivo da sola e la cosa mi fa sentire ancora meno al sicuro, nel caso dovesse succedere qualcosa.
La mia domanda quindi è:
Il fatto che io sia terrorizzata, può aumentare il rischio di effetti di questo tipo?
Qualche settimana fa mi sono recata da uno psichiatra che mi ha prescritto la Paroxetina (1 al giorno da 20 per 6 mesi) per curare il mio disturbo d'ansia, ed anche lo Xanax, nel caso nelle prime settimane abbia delle crisi d'ansia causate dall'antidepressivo.
Beh, sono passate due settimane e ancora non ho il coraggio di iniziare la cura.
So bene che devo farlo e che ne ho bisogno, ma sono terrorizzata dai possibili effetti collaterali.
Ho paura di avere degli attacchi di panico più forti del normale, di perdere il controllo della mia mente (pensieri suicidi o violenti), di avere allucinazioni o di perdere l'urina (questa è una paura che ho costantemente e che mi genera attacchi di ansia)... E ho anche paura di prendere lo Xanax, ovviamente.
In più vivo da sola e la cosa mi fa sentire ancora meno al sicuro, nel caso dovesse succedere qualcosa.
La mia domanda quindi è:
Il fatto che io sia terrorizzata, può aumentare il rischio di effetti di questo tipo?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
No perché immagina effetti catastrofici correlati alla sua patologia di fondo e non reali.
Il fatto che la terapia sia a scadenza di sei mesi è già piuttosto anomalo poiché la terapia va mantenuta per i tempi necessari e non con questo tipo di scadenze.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Il fatto che la terapia sia a scadenza di sei mesi è già piuttosto anomalo poiché la terapia va mantenuta per i tempi necessari e non con questo tipo di scadenze.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Salve dottore, grazie della risposta.
Lo psichiatra mi ha scritto questo sulla ricetta, ma ho un'altro appuntamento tra due mesi per vedere come io abbia reagito alla cura, quindi penso valuterà di volta in volta la situazione.
In realtà questi effetti di cui ho paura li ho letti sul bugiardino.
Per questo ho paura che la mia suggestione mi porti ad avere e amplificare questi effetti.
Lo psichiatra mi ha scritto questo sulla ricetta, ma ho un'altro appuntamento tra due mesi per vedere come io abbia reagito alla cura, quindi penso valuterà di volta in volta la situazione.
In realtà questi effetti di cui ho paura li ho letti sul bugiardino.
Per questo ho paura che la mia suggestione mi porti ad avere e amplificare questi effetti.
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Quindi attende due mesi per poi dire che non ha assunto la terapia?
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 02/10/2022.
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