Sospensione daparox
Gentili dottori,
Sono in cura da uno psichiatra per attacchi di panico con ansia generalizzata da ottobre 2021.
Ho assunto da allora daparox, 14 gocce al giorno.
Gli attacchi di panico sono spariti e riuscivo a gestire molto meglio la mia ansia, così sotto indicazione del medico ho iniziato a scalare a partire da aprile, fino ad arrivare a 5 gocce al di.
Da agosto tuttavia ho accusato ansia, angoscia, pensieri ossessivi, forte annebbiamento mentale e sensazione di non ricordare fatti accaduti pochi giorni prima, capogiri.
Ho provato a sospendere il farmaco per qualche giorno e, nonostante l'ansia sia presente, gli altri disturbi sono scomparsi e mi sembra di essere più lucida anche rispetto alle situazioni della mia vita che generano ansia.
È possibile che il farmaco sia la causa di questi disturbi?
Sono in cura da uno psichiatra per attacchi di panico con ansia generalizzata da ottobre 2021.
Ho assunto da allora daparox, 14 gocce al giorno.
Gli attacchi di panico sono spariti e riuscivo a gestire molto meglio la mia ansia, così sotto indicazione del medico ho iniziato a scalare a partire da aprile, fino ad arrivare a 5 gocce al di.
Da agosto tuttavia ho accusato ansia, angoscia, pensieri ossessivi, forte annebbiamento mentale e sensazione di non ricordare fatti accaduti pochi giorni prima, capogiri.
Ho provato a sospendere il farmaco per qualche giorno e, nonostante l'ansia sia presente, gli altri disturbi sono scomparsi e mi sembra di essere più lucida anche rispetto alle situazioni della mia vita che generano ansia.
È possibile che il farmaco sia la causa di questi disturbi?
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Veramente incredibile come ragionamento, ma per modo di dire, è sintomatico del disturbo che ha.
Lei prende una terapia. Poi la riduce e sta di nuovo male, a quel punto (inspiegabilmente) la toglie del tutto. E poi si chiede se questo malessere è colpa del medicinale (che non c'è).
Non sembra che manchi qualcosa in questo ragionamento di causa-effetto ?
Lei prende una terapia. Poi la riduce e sta di nuovo male, a quel punto (inspiegabilmente) la toglie del tutto. E poi si chiede se questo malessere è colpa del medicinale (che non c'è).
Non sembra che manchi qualcosa in questo ragionamento di causa-effetto ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
A me è la prima cosa verrebbe in mente, così come anche prima di averlo sospeso. E' curioso che la cosa non sia stata considerata.
Dr.Matteo Pacini
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[#5]
Domanda sul futuro. Ma perché è importante saperlo ?
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 27/09/2022.
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