Problemi di insonnia

Buongiorno
Premetto di essere una persona molto ansiosa soprattutto riguardo la mia salute e quella dei miei cari.
Improvvisamente questa estate, in vacanza e in un contesto felice e sereno, ho incominciato a soffrire di insonnia.
Una notte non sono riuscita a chiudere occhio (cosa che mi è già capitata ma si è sempre poi risolta) e da lì è arrivata la paura e l"ansia di non riuscire più a dormire.
Per cui ogni volta che mi mettevo a letto partiva questa sorta di agitazione che, ovviamente, non mi faceva addormentare come succedeva fino a un mese fa.
Ho chiesto al mio medico se potessi prendere 4/5 gocce di rivotril che avevo in casa (ero in vacanza dai miei genitori) di cui fa uso saltuariamente mia mamma e lui ha acconsentito affinché una volta rientrata smettessi.
Cosi ho fatto ma il problema si è ripresentato.
E ho ripreso le 4/5 gg sempre chiedendo al mio medico.
Adesso, dopo aver letto le peggio cose su questa categoria di farmaci, e aver preso atto che ne possa diventare dipendente mi è venuto il terrore, e vorrei smettere, ma ho sempre la paura che facendolo il problema ritorni.
In più, anche se l'effetto sul sonno è immediato, al mattino mi sveglio rintronata, e spesso questa sensazione mi fa anche venire alla sera un po' di emicrania e non mi piace propriostare cosi.
Non so davvero come uscire da questo circolo vizioso.
In settimana comunque andrò dal medico per parlarne di persona.

Secondo voi un mese circa di utilizzo di Ritrovil a 4/5 dosi mi procurerà danni?
Assuefazione?
E cosa si potrebbe fare per uscire fuori da questa maledetta insonnia senza prendere farmaci pesanti?
Esiste qualcosa che rilassi e mi faccia sentire quella piacevole sensazione di pre addormentamento che non ho più (con il Rivotril mi pare più che di addormentarmi di svenire di botto, detto scherzosamente!).

Ringrazio anticipatamente per una qualsiasi risposta che mi possa tranquillizzare prima di andate dal mio medico.