Disturbo somatoforme, ansia, depressione
Buongiorno innanzitutto complimenti per il servizio utile che offrite ai cittadini.
In breve già in passato dal 2006 ho sofferto di attacchi di panico, ipocondria e chi più ne ha più ne metta e questi disturbi mi accompagnano da tempo, nel 2020 ho avuto un breve periodo di depressione leggera, in realtà mi sentivo triste forse anche a causa del lockdown ma si è risolta senza farmaci.
Il 2021 passa tranquillamente senza particolari problemi.
Con il 2022 ritorna l'incubo, gennaio e febbraio ho avuto un periodo di frequenti emicranie sparite spontaneamente a marzo ma ormai il gioco è fatto e il mio principale pensiero era di avere un brutto male, da marzo cominciano problemi digestivi, piccoli crampi addominali, gonfiore, nausea, inappetenza.
Da marzo ho effettuato numerose visite sia in pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato un disturbo somatoforme, esami del sangue a sentire dei medici sono perfetti, a luglio ho effettuato la gastroscopia dove risulta una lieve gastrite cronica (dovrò cominciare una cura specifica) ecografia addome dove a parte un fegato grasso si evidenzia la prostata ingrossata (dovrò andare dall'urologo).
Diciamo che cose brutte non ne sono saltate fuori almeno per ora.
Un medico del pronto soccorso mi prescritto Levopraid per la nausea e inappetenza e sono stato bene con questo farmaco mangiando con gusto, il problema è che quando lo sospendo ritornano tutti i sintomi fisici: gonfiore, nausea inappetenza e pure depressione, tristezza.
A volte penso che in un modo o nell'altro la morte potrebbe essere una soluzione o via d'uscita, intendiamoci mi piace la vita ma non è possibile vivere stando sempre male sia fisicamente che moralmente.
Ho fatto esami più completi del sangue per il PSA e la tiroide e martedì avrò i risultati.
La domanda è se devo ricorrere ancora a una cura psichiatrica (in passato sono stato in cura con xanax e daparox con ottimi risultati).
Intendo se tutti questi sintomi sono di natura psicologica e c'è qualche patologia nascosta da indagare.
Ok la prostata ma penso che dovrebbe causare altri disturbi che non c'entrano nulla con i miei.
Grazie e buona domenica! Marco
In breve già in passato dal 2006 ho sofferto di attacchi di panico, ipocondria e chi più ne ha più ne metta e questi disturbi mi accompagnano da tempo, nel 2020 ho avuto un breve periodo di depressione leggera, in realtà mi sentivo triste forse anche a causa del lockdown ma si è risolta senza farmaci.
Il 2021 passa tranquillamente senza particolari problemi.
Con il 2022 ritorna l'incubo, gennaio e febbraio ho avuto un periodo di frequenti emicranie sparite spontaneamente a marzo ma ormai il gioco è fatto e il mio principale pensiero era di avere un brutto male, da marzo cominciano problemi digestivi, piccoli crampi addominali, gonfiore, nausea, inappetenza.
Da marzo ho effettuato numerose visite sia in pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato un disturbo somatoforme, esami del sangue a sentire dei medici sono perfetti, a luglio ho effettuato la gastroscopia dove risulta una lieve gastrite cronica (dovrò cominciare una cura specifica) ecografia addome dove a parte un fegato grasso si evidenzia la prostata ingrossata (dovrò andare dall'urologo).
Diciamo che cose brutte non ne sono saltate fuori almeno per ora.
Un medico del pronto soccorso mi prescritto Levopraid per la nausea e inappetenza e sono stato bene con questo farmaco mangiando con gusto, il problema è che quando lo sospendo ritornano tutti i sintomi fisici: gonfiore, nausea inappetenza e pure depressione, tristezza.
A volte penso che in un modo o nell'altro la morte potrebbe essere una soluzione o via d'uscita, intendiamoci mi piace la vita ma non è possibile vivere stando sempre male sia fisicamente che moralmente.
Ho fatto esami più completi del sangue per il PSA e la tiroide e martedì avrò i risultati.
La domanda è se devo ricorrere ancora a una cura psichiatrica (in passato sono stato in cura con xanax e daparox con ottimi risultati).
Intendo se tutti questi sintomi sono di natura psicologica e c'è qualche patologia nascosta da indagare.
Ok la prostata ma penso che dovrebbe causare altri disturbi che non c'entrano nulla con i miei.
Grazie e buona domenica! Marco
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La diagnosi di disturbo somatoforme va perfezionata da uno specialista in psichiatria che potrà eventualmente stabilire anche il trattamento da prescrivere per la patologia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 28/08/2022.
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