Depressione o no
Salve, sono 2 anni che soffro di ansia, prendo ansiolitici e antidepressivi a bassi dosaggi (3 gocce di xanax, 5 di laroxyl.
Ho trovato la donna della mia vita quasi un anno fa e i sintomi sembravano essere spariti.
3 settimane fa l'ansia è tornata per vicende che sono successe e non se ne voleva andare.
Un giorno mi sono svegliato e non avevo voglia di fare NULLA, ogni cosa a cui pensavo era negativa e solo il pensiero di farla mi faceva star male, e ho pensato alla depressione lì per lì, dopo qualche giorno i sintomi non sono cambiati: Tristezza durante quasi tutta la giornata, 0 voglia di fare le cose che prima facevo volentieri, pensieri negativi sulle persone a me care come la mia ragazza, e dubbi e pensieri che mi torturano.
La psichiatra mi ha prescritto 5 gocce di laroxyl e 1 pasticca di fluoxeren la sera per 1 mese.
Sto iniziando ad andare dalla psicologa ma per ora nessun miglioramento e nessuna diagnosi.
La mattina è il momento peggiore della giornata ( il risveglio) con ansia e sudorazione + pensieri catastrofici. Invece la sera mi rilasso e sto tranquillo.
Posso dire di soffrire di depressione?
Perché ho pensieri e dubbi negativi sulla mia relazione?
Non riesco più a mostrare affetto o amore alla mia ragazza per questo problema.
sono confuso.
Ho trovato la donna della mia vita quasi un anno fa e i sintomi sembravano essere spariti.
3 settimane fa l'ansia è tornata per vicende che sono successe e non se ne voleva andare.
Un giorno mi sono svegliato e non avevo voglia di fare NULLA, ogni cosa a cui pensavo era negativa e solo il pensiero di farla mi faceva star male, e ho pensato alla depressione lì per lì, dopo qualche giorno i sintomi non sono cambiati: Tristezza durante quasi tutta la giornata, 0 voglia di fare le cose che prima facevo volentieri, pensieri negativi sulle persone a me care come la mia ragazza, e dubbi e pensieri che mi torturano.
La psichiatra mi ha prescritto 5 gocce di laroxyl e 1 pasticca di fluoxeren la sera per 1 mese.
Sto iniziando ad andare dalla psicologa ma per ora nessun miglioramento e nessuna diagnosi.
La mattina è il momento peggiore della giornata ( il risveglio) con ansia e sudorazione + pensieri catastrofici. Invece la sera mi rilasso e sto tranquillo.
Posso dire di soffrire di depressione?
Perché ho pensieri e dubbi negativi sulla mia relazione?
Non riesco più a mostrare affetto o amore alla mia ragazza per questo problema.
sono confuso.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
"Sto iniziando ad andare dalla psicologa ", ma questo perché ?
La diagnosi la può chiedere, sono due anni e quindi il medico si sarà fatto un'idea di sicuro, anche perché alla base di certe prescrizioni ci deve essere. Si chiede il perché dei suoi sintomi ? In che senso si chiede il perché ? Lei scambia un perché come spiegazione di un motivo ragionato da fuori per cui il sintomo potrebbe avere un senso, con il motivo endogeno del sintomo.
Il motivo endogeno è il disturbo di cui soffre verosimilmente. Il senso del sintomo non c'è, il senso è parte del sintomo stesso, il fatto che sembri dover avere un senso...per forza, è un sintomo emotivo, motivazionale.
Un depresso è triste in quanto depresso. Non è triste per dei motivi che spiegano la tristezza, quello è il sintomo spiegato da fuori.
La diagnosi la può chiedere, sono due anni e quindi il medico si sarà fatto un'idea di sicuro, anche perché alla base di certe prescrizioni ci deve essere. Si chiede il perché dei suoi sintomi ? In che senso si chiede il perché ? Lei scambia un perché come spiegazione di un motivo ragionato da fuori per cui il sintomo potrebbe avere un senso, con il motivo endogeno del sintomo.
Il motivo endogeno è il disturbo di cui soffre verosimilmente. Il senso del sintomo non c'è, il senso è parte del sintomo stesso, il fatto che sembri dover avere un senso...per forza, è un sintomo emotivo, motivazionale.
Un depresso è triste in quanto depresso. Non è triste per dei motivi che spiegano la tristezza, quello è il sintomo spiegato da fuori.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Guardi, quel modo di dire indica soltanto, eventualmente una modalità ossessiva. Lo dico perché se per ogni ossessione si dovesse coniare una diagnosi, non finiscono più, come per le fobie. Quel che conta è la forma del pensiero.
Un pensiero del genere chi dovrebbe riguardare ? Dubbi e pensieri negativi su persone nei confronti dei quali ha dubbi e pensieri negativi ?
Un pensiero del genere chi dovrebbe riguardare ? Dubbi e pensieri negativi su persone nei confronti dei quali ha dubbi e pensieri negativi ?
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 25/08/2022.
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