Crisi vagale o attacco di panico
Buongiorno,
Sono una donna di 39 anni e circa un mese fa mentre stavo cenando credo di aver avuto una crisi vagale oppure un attacco di panico (scrivo qui per un parere).
Improvvisamente mi sono alzata dalla sedia e ho sentito le mie gambe molli, come se non mi reggessero, la sensibilità agli arti ridotta, lo stomaco si è contratto con conseguente dolore e aerofagia, chiaramente è subentrato capogiro e dolore nucale ma fortunatamente non ho perso conoscenza.
Ho avuto a distanza di qualche giorno un altro episodio ma meno severo, il problema è che persistono dei sintomi fastidiosi per alcuni minuti (quando ho la crisi) è come se fossi stordita con dolore ai muscoli della nuca molto forti in genere la crisi comincia così e nella maggior parte dei casi coincide anche con il momento del pasto.
Mi sento come galleggiare e non so come gestire questi disturbi.
Ho effettuato una risonanza alla colonna (ernia cervicale c4/c5) esami ematici, eco addome, doppler tsa tutti negativi.
Volevo capire se quello che mi sta accadendo è collegato con una sindrome vagale oppure si tratta di puri attacchi di panico di cui fino ad ora non avevo mai sofferto.
Grazie mille per l’attenzione
Sono una donna di 39 anni e circa un mese fa mentre stavo cenando credo di aver avuto una crisi vagale oppure un attacco di panico (scrivo qui per un parere).
Improvvisamente mi sono alzata dalla sedia e ho sentito le mie gambe molli, come se non mi reggessero, la sensibilità agli arti ridotta, lo stomaco si è contratto con conseguente dolore e aerofagia, chiaramente è subentrato capogiro e dolore nucale ma fortunatamente non ho perso conoscenza.
Ho avuto a distanza di qualche giorno un altro episodio ma meno severo, il problema è che persistono dei sintomi fastidiosi per alcuni minuti (quando ho la crisi) è come se fossi stordita con dolore ai muscoli della nuca molto forti in genere la crisi comincia così e nella maggior parte dei casi coincide anche con il momento del pasto.
Mi sento come galleggiare e non so come gestire questi disturbi.
Ho effettuato una risonanza alla colonna (ernia cervicale c4/c5) esami ematici, eco addome, doppler tsa tutti negativi.
Volevo capire se quello che mi sta accadendo è collegato con una sindrome vagale oppure si tratta di puri attacchi di panico di cui fino ad ora non avevo mai sofferto.
Grazie mille per l’attenzione
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
La pressione durante le crisi ha avuto modo di provarla ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ex utente
Mi scuso per l’insistenza ma non avendo avuto un ritorno mi chiedo se ho formulato il quesito nella sezione sbagliata.
Purtroppo dopo una serie di esami diagnostici effettuati non so davvero quale sia il percorso da intraprendere.
Permane la sensazione di galleggiamento che mi crea anche nausea intestino pieno di aria soprattutto la sera
Sono quasi alla conclusione di un percorso di correzione di male occlusione con mascherine invisibili .potrebbe essere un deficit dell’ATM?
Non so purtroppo come trattare il problema.
Grazie a chi potrà’ rispondere
Purtroppo dopo una serie di esami diagnostici effettuati non so davvero quale sia il percorso da intraprendere.
Permane la sensazione di galleggiamento che mi crea anche nausea intestino pieno di aria soprattutto la sera
Sono quasi alla conclusione di un percorso di correzione di male occlusione con mascherine invisibili .potrebbe essere un deficit dell’ATM?
Non so purtroppo come trattare il problema.
Grazie a chi potrà’ rispondere
[#4]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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In ogni caso una visita psichiatrica per la valutazione dell'ipotesi panico ha senso e sarebbe tra quelle previste.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 07/08/2022.
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