Parere su farmaci
salve buonasera
per problemi di ansia e depressione ho assunto per vari anni 10 mg fissi al giorno di paroxetina.
Lo scorso anno in modo molto graduale e lentamente seguita dal medico abbiamo scalato il farmaco arrivando a 5mg al giorno.
Da li sono iniziati i vari sintomi da sospensione invalidati.
Su consiglio del medico è stata rialzata la paroxetina arrivando a da 5 mg a 8 mg.
Durante l'inverno per 5 mesi sono stata bene con umore.
Da circa una settimana è tornato umore triste depresso con nervosismo, irritabilità, senso di agitazione interiore, rabbia, ruminazioni.
Sono stata da un nuovo medico che mi ha consigliato di affiancare la paroxetina da portare da 8mg a 10 mg + 1/4 di Zyprexa 2.5 prima di dormire.
Ho consultato anche un secondo medico il quale mi ha detto invece di portare la paroxetina sempre a 10 mg e di prenderci vicino Quetipina 25 mg iniziando con 1 compressa da 25 mg la sera e poi dopo due settimane prenderne una anche la mattina da 25 mg.
Ho iniziato ad aumentare la paroxetina e mi sento meno depressa ma più agitata dentro, è un'agitazione più interna e non psicomotoria.
Vorrei sapere cortesemente un parere sui due farmaci, quale secondo voi è quello che più indicato?
grazie
per problemi di ansia e depressione ho assunto per vari anni 10 mg fissi al giorno di paroxetina.
Lo scorso anno in modo molto graduale e lentamente seguita dal medico abbiamo scalato il farmaco arrivando a 5mg al giorno.
Da li sono iniziati i vari sintomi da sospensione invalidati.
Su consiglio del medico è stata rialzata la paroxetina arrivando a da 5 mg a 8 mg.
Durante l'inverno per 5 mesi sono stata bene con umore.
Da circa una settimana è tornato umore triste depresso con nervosismo, irritabilità, senso di agitazione interiore, rabbia, ruminazioni.
Sono stata da un nuovo medico che mi ha consigliato di affiancare la paroxetina da portare da 8mg a 10 mg + 1/4 di Zyprexa 2.5 prima di dormire.
Ho consultato anche un secondo medico il quale mi ha detto invece di portare la paroxetina sempre a 10 mg e di prenderci vicino Quetipina 25 mg iniziando con 1 compressa da 25 mg la sera e poi dopo due settimane prenderne una anche la mattina da 25 mg.
Ho iniziato ad aumentare la paroxetina e mi sento meno depressa ma più agitata dentro, è un'agitazione più interna e non psicomotoria.
Vorrei sapere cortesemente un parere sui due farmaci, quale secondo voi è quello che più indicato?
grazie
[#1]
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
ad una prima impressione quelli che descrive non sono sintomi da sospensione della paroxetina ma sono riesacerbarsi di sintomi della sfera dell'umore, anche perché la paroxetina a 10 mg é già sotto la soglia dell efficacia e lei la assume da tempo..
Più che cercare svariate strategie per sospendere il farmaco io rivaluterei con il suo curante i tempi e la necessità di una sospensione.
Cordialmente,
ad una prima impressione quelli che descrive non sono sintomi da sospensione della paroxetina ma sono riesacerbarsi di sintomi della sfera dell'umore, anche perché la paroxetina a 10 mg é già sotto la soglia dell efficacia e lei la assume da tempo..
Più che cercare svariate strategie per sospendere il farmaco io rivaluterei con il suo curante i tempi e la necessità di una sospensione.
Cordialmente,
[#2]
Utente
Salve grazie per la risposta. Le spiego un attimo la mia storia per chiederle un consulto su cosa fare rispetto alla terapia. Nel marzo 2014 inizi per attacchi di panico, ansia e depressione (dovuti sostanzialmente a un periodo difficile all'università e a delusioni affettive) terapia con 1/2 Sereupin + 1/2 Deniban ( per un mese aspettando che il Serepin si attivasse) + xanax al bisogno.
Ad Agosto 2014 il medico mi disse di provare a prendere Dropaxin 10 gocce. Era agosto e stavo in vacanza e all'epoca non conoscevo i sintomi da scalaggio, mi venne una forte agitazione così per telefono il medico mi disse di riprendere il 1/2 Sereupin. La cosa andò avanti per anni perché ogni volta al controllo mi diceva che mi vedeva bene e dovevo continuare con il 1/2 Sereupin. Durante questi anni feci anche psicoterapia e lo psicologo mi disse che i farmaci non dovevano essere presi per molti anni perché poi fissano il disturbo. Cosi nel 2020 cambiai psichiatra che mi fece scalare la paroxetina con le gocce. Scalai molto lentamente da fine Giugno del 2020 iniziai con 20 gocce a ad Aprile del 2021 ero a 10 gocce. A Luglio 2021 con lo scalaggio della 9 goccia iniziarono molti sintomi come attacchi di panico, agitazione, rabbia, pensieri ossessivi ( che prima non avevo). Da settembre 2021 ho ricominciato ad alzare le goccie di Dropaxin passando da 10 a 14. Sono stata bene da Marzo 2022 a Luglio 2022. Ora da tutto il mese di Agosto mi sono tornati pensieri ossessivi, irritabilità, umore depresso.
Sono giunta alla conclusione che non potrò mai più sospendere la paroxetina perché ormai dopo 8 anni la sospensione è veramente impossibile.
Ora la domanda che le voglio fare è questa: quale è il male minore? Secondo Lei se si alza la paroxetina tornando a prendere 1/2 Sereupin potrei tornare ad avere una vita normale?
Sono stata da 3 medici:
Tutti e tre sono concordi sul portare la paroxetina a 10 mg (volendo anche 15 mg), ma il primo dice di affiancarci 1/4 di Zyprexa 2.5, il secondo 25 mg ( e poi 50 dopo due settimane mg) di Quietipina e il terzo di prendere 1 Sereupin più 1/2 Deniban al mattino.
Secondo lei questa ultima soluzione potrebbe funzionare?
I miei sintomi sono umore basso, agitazione interna, pensieri ossessivi, rabbia, aggressività a volte, e stanchezza.
Ora sono a 17 gocce di Dropaxin che porterò a 20. Secondo Lei quale potrebbe essere la strada migliore da intraprendere?
Preciso che per tutti gli anni che ho preso 1/2 Sereupin mi sentivo equilibrata e che non ho avuto grandi ricadute. Tutto il casino è iniziato da quando è stata sospesa la paroxetina. Lei crede che la situazione potrebbe riequilibrarsi soltanto alzando la paroxetina? Grazie e mi scuso per essermi dileguata
Un cordiale saluto
Ad Agosto 2014 il medico mi disse di provare a prendere Dropaxin 10 gocce. Era agosto e stavo in vacanza e all'epoca non conoscevo i sintomi da scalaggio, mi venne una forte agitazione così per telefono il medico mi disse di riprendere il 1/2 Sereupin. La cosa andò avanti per anni perché ogni volta al controllo mi diceva che mi vedeva bene e dovevo continuare con il 1/2 Sereupin. Durante questi anni feci anche psicoterapia e lo psicologo mi disse che i farmaci non dovevano essere presi per molti anni perché poi fissano il disturbo. Cosi nel 2020 cambiai psichiatra che mi fece scalare la paroxetina con le gocce. Scalai molto lentamente da fine Giugno del 2020 iniziai con 20 gocce a ad Aprile del 2021 ero a 10 gocce. A Luglio 2021 con lo scalaggio della 9 goccia iniziarono molti sintomi come attacchi di panico, agitazione, rabbia, pensieri ossessivi ( che prima non avevo). Da settembre 2021 ho ricominciato ad alzare le goccie di Dropaxin passando da 10 a 14. Sono stata bene da Marzo 2022 a Luglio 2022. Ora da tutto il mese di Agosto mi sono tornati pensieri ossessivi, irritabilità, umore depresso.
Sono giunta alla conclusione che non potrò mai più sospendere la paroxetina perché ormai dopo 8 anni la sospensione è veramente impossibile.
Ora la domanda che le voglio fare è questa: quale è il male minore? Secondo Lei se si alza la paroxetina tornando a prendere 1/2 Sereupin potrei tornare ad avere una vita normale?
Sono stata da 3 medici:
Tutti e tre sono concordi sul portare la paroxetina a 10 mg (volendo anche 15 mg), ma il primo dice di affiancarci 1/4 di Zyprexa 2.5, il secondo 25 mg ( e poi 50 dopo due settimane mg) di Quietipina e il terzo di prendere 1 Sereupin più 1/2 Deniban al mattino.
Secondo lei questa ultima soluzione potrebbe funzionare?
I miei sintomi sono umore basso, agitazione interna, pensieri ossessivi, rabbia, aggressività a volte, e stanchezza.
Ora sono a 17 gocce di Dropaxin che porterò a 20. Secondo Lei quale potrebbe essere la strada migliore da intraprendere?
Preciso che per tutti gli anni che ho preso 1/2 Sereupin mi sentivo equilibrata e che non ho avuto grandi ricadute. Tutto il casino è iniziato da quando è stata sospesa la paroxetina. Lei crede che la situazione potrebbe riequilibrarsi soltanto alzando la paroxetina? Grazie e mi scuso per essermi dileguata
Un cordiale saluto
[#3]
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buonasera,
mi scuso ma la sua domanda va oltre gli scopi di questo sito, non conoscendola non posso rispondere in modo puntuale rispetto ai dosaggi etc.
Le consiglio di rivolgere i dubbi al suo curante, se ne ha fiducia.. Ma certamente é necessario che vi confrontiate.
Saluti,
mi scuso ma la sua domanda va oltre gli scopi di questo sito, non conoscendola non posso rispondere in modo puntuale rispetto ai dosaggi etc.
Le consiglio di rivolgere i dubbi al suo curante, se ne ha fiducia.. Ma certamente é necessario che vi confrontiate.
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 04/08/2022.
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