Lo zoloft può avere un efficacia di 1 settimana e poi smettere?
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 28 anni e da circa 6 anni sto seguendo un percorso psicoterapeutico.
Sono sempre stato un tipo un po' ansioso e insicuro ma mai a livelli invalidanti (è capitato che per un periodo di circa 3 mesi a causa del lavoro intenso, prendevo 10 gocce di Xanax, ma nulla di più).
Verso fine aprile ho effettuato una visita medica di controllo la quale tuttavia è stata un po' traumatica.
Senza entrare nei dettagli, è mio parere (e della mia terapeuta e successivamente anche dello psichiatra) che tale visita medica sia stata di per sé solamente la scintilla che ha acceso una miccia di qualcosa pronto a esplodere da parecchio.
Ho cominciato ad avere fortissima ansia e attacchi di panico e pensieri ossessivi.
Dopo circa un mese di inferno, ho deciso, anche su consiglio dellaia terapeuta, di rivolgermi ad un medico psichiatra, il quale mi ha diagnosticato un disturbo ossessivo-compulsivo e mi ha prescritto lo Zoloft da 50 mg/die (25 mg per i primi 10 gg, e poi aumento a 50) e Xanax da 0, 50 mg da prendere 3 volte al giorno.
Nonostante le prime settimane di assunzione che sono state abbastanza difficili, in quanto l'organismo doveva adattarsi allo Zoloft (il medico mi aveva avvertito) ho tenuto duro continuando ad assumere il farmaco fino a che fra la quarta e la quinta settimana ho cominciato a sentirmi molto meglio: ero spensierato, tranquillo, avevo anche ridotto lo Xanax gradualmente.
Dopo circa una settimana ho ricominciato a stare male, prima è tornata l'ansia poi i pensieri ossessivi per circa 2 settimane, non ai livelli di prima ma cmq molto fastidiosi.
Sono tornato dallo psichiatra per la visita di controllo e gli ho illustrato tutto e abbiamo concordato di aumentare il dosaggio a 100 mg/die.
Di nuovo, dopo l'aumento sono stato benissimo per una settimana, mi sentivo veramente bene, poi di nuovo ho avuto una fase di declino e ora sono di nuovo qui ad avere attacchi di ansia che durano tutto il giorno e mi sembra di nuovo una tendenza ai pensieri ossessivi.
Ho chiamato oggi il medico psichiatra per avere consiglio e lui mi ha suggerito di dividere la dose di 100 mg fra mattina e sera e vedere (ovviamente con continua assunzione di Xanax, che ho dovuto riportare alla dose indicatami dal medico: 0, 50 mg per tre volte al giorno).
La mia domanda è: vi risulta nella vostra esperienza clinica che l'efficacia dello Zoloft possa svanire così rapidamente?
Ho cercato di leggere un po' al riguardo e ho capito che è improbabile, ma non so darmi spiegazioni.
Non avesse mai fatto effetto, avrei detto che il medicinale non è adatto, ma dato che ho sentito fortemente la differenza, non mi so dare spiegazioni.
Scusate la prolissità e grazie in anticipo per qualunque consiglio possiate darmi.
Sono un ragazzo di 28 anni e da circa 6 anni sto seguendo un percorso psicoterapeutico.
Sono sempre stato un tipo un po' ansioso e insicuro ma mai a livelli invalidanti (è capitato che per un periodo di circa 3 mesi a causa del lavoro intenso, prendevo 10 gocce di Xanax, ma nulla di più).
Verso fine aprile ho effettuato una visita medica di controllo la quale tuttavia è stata un po' traumatica.
Senza entrare nei dettagli, è mio parere (e della mia terapeuta e successivamente anche dello psichiatra) che tale visita medica sia stata di per sé solamente la scintilla che ha acceso una miccia di qualcosa pronto a esplodere da parecchio.
Ho cominciato ad avere fortissima ansia e attacchi di panico e pensieri ossessivi.
Dopo circa un mese di inferno, ho deciso, anche su consiglio dellaia terapeuta, di rivolgermi ad un medico psichiatra, il quale mi ha diagnosticato un disturbo ossessivo-compulsivo e mi ha prescritto lo Zoloft da 50 mg/die (25 mg per i primi 10 gg, e poi aumento a 50) e Xanax da 0, 50 mg da prendere 3 volte al giorno.
Nonostante le prime settimane di assunzione che sono state abbastanza difficili, in quanto l'organismo doveva adattarsi allo Zoloft (il medico mi aveva avvertito) ho tenuto duro continuando ad assumere il farmaco fino a che fra la quarta e la quinta settimana ho cominciato a sentirmi molto meglio: ero spensierato, tranquillo, avevo anche ridotto lo Xanax gradualmente.
Dopo circa una settimana ho ricominciato a stare male, prima è tornata l'ansia poi i pensieri ossessivi per circa 2 settimane, non ai livelli di prima ma cmq molto fastidiosi.
Sono tornato dallo psichiatra per la visita di controllo e gli ho illustrato tutto e abbiamo concordato di aumentare il dosaggio a 100 mg/die.
Di nuovo, dopo l'aumento sono stato benissimo per una settimana, mi sentivo veramente bene, poi di nuovo ho avuto una fase di declino e ora sono di nuovo qui ad avere attacchi di ansia che durano tutto il giorno e mi sembra di nuovo una tendenza ai pensieri ossessivi.
Ho chiamato oggi il medico psichiatra per avere consiglio e lui mi ha suggerito di dividere la dose di 100 mg fra mattina e sera e vedere (ovviamente con continua assunzione di Xanax, che ho dovuto riportare alla dose indicatami dal medico: 0, 50 mg per tre volte al giorno).
La mia domanda è: vi risulta nella vostra esperienza clinica che l'efficacia dello Zoloft possa svanire così rapidamente?
Ho cercato di leggere un po' al riguardo e ho capito che è improbabile, ma non so darmi spiegazioni.
Non avesse mai fatto effetto, avrei detto che il medicinale non è adatto, ma dato che ho sentito fortemente la differenza, non mi so dare spiegazioni.
Scusate la prolissità e grazie in anticipo per qualunque consiglio possiate darmi.
[#1]
Il dosaggio sarebbe comunque ancora basso.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Posto che cmq mi confronterò prima col mio medico specialista e che non farò nulla senza prima aver avuto un'indicazione da parte sua, lei ritiene che per un DOC, il dosaggio a 100 mg/die sia cmq troppo basso e che debba essere incrementato?
E di conseguenza, a fronte di un'effettiva efficacia, seppur limitata nel tempo, del farmaco si può dire che il farmaco sia adatto e che si debba lavorare sul dosaggio?
E di conseguenza, a fronte di un'effettiva efficacia, seppur limitata nel tempo, del farmaco si può dire che il farmaco sia adatto e che si debba lavorare sul dosaggio?
[#3]
Le linee guida indicano che il dosaggio è ancora basso quindi il miglioramento parziale dipende da esso
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.9k visite dal 27/07/2022.
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