Sono 11 anni che soffro di depressione maggiore ho provato quasi tutti i tipi di antidepressivi ora
Sono 11 anni che soffro di depressione maggiore ho provato quasi tutti i tipi di antidepressivi ora sto provando il prozac sono esattamente 34 giorni che lo prendo alla dose di 20 mg insieme a tavor 2, 5 che già prendevo ma sto sempre male malissimo la mia domanda è questa serve ancora tempo per capire se può fare effetto?
Devo cambiare?
O devo alzare la dose a 40mg anche se essendo molto ansioso ho paura perché so che è molto attivante come antidepressivo e non andrebbe bene per il mio stato d ansia?
Devo cambiare?
O devo alzare la dose a 40mg anche se essendo molto ansioso ho paura perché so che è molto attivante come antidepressivo e non andrebbe bene per il mio stato d ansia?
[#1]
Al controllo programmato il suo psichiatra potrà stabilire che tipo di variazione fare per ottenere maggiore beneficio dalla terapia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Lo deve chiedere al suo psichiatra non qui
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#5]
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
convenendo con la risposta del collega, in quanto non possiamo dare indicazioni specifiche di dosaggi o simili, non avrebbe senso, non conoscendola e senza aspetti anamnestici fondamentali.
Se il disturbo di cui soffre primariamente è davvero una depressione maggiore ricorrente è normale che gli antidepressivi non funzionino più perchè per il fenomeno biologico del kindling le ricorrenze tendono ad essere sempre più "biologiche", svincolate da cause esterne o esistenziali, e anche tendenzialmente più gravi. Gli antidepressivi non smettono di funzionare, ma non ce la fanno più, soprattutto nel lungo termine a prevenire le ricorrenze.
Vi sono strategie di potenziamento dell'antidepressivo che potrebbero essere di grosso aiuto in questi casi... ne parli con il suo specialista. E non stia a ragionare sui giorni di un farmaco rispetto a un altro... la responsabilità di questa contabilità e di queste valutazioni è del medico!
Saluti,
convenendo con la risposta del collega, in quanto non possiamo dare indicazioni specifiche di dosaggi o simili, non avrebbe senso, non conoscendola e senza aspetti anamnestici fondamentali.
Se il disturbo di cui soffre primariamente è davvero una depressione maggiore ricorrente è normale che gli antidepressivi non funzionino più perchè per il fenomeno biologico del kindling le ricorrenze tendono ad essere sempre più "biologiche", svincolate da cause esterne o esistenziali, e anche tendenzialmente più gravi. Gli antidepressivi non smettono di funzionare, ma non ce la fanno più, soprattutto nel lungo termine a prevenire le ricorrenze.
Vi sono strategie di potenziamento dell'antidepressivo che potrebbero essere di grosso aiuto in questi casi... ne parli con il suo specialista. E non stia a ragionare sui giorni di un farmaco rispetto a un altro... la responsabilità di questa contabilità e di queste valutazioni è del medico!
Saluti,
[#7]
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Il kindling è quel fenomeno per cui man mano che si presentano nuove ricadute di malattia nella depressione maggiore ricorrente, queste sono a maggior impronta chimica/biologica, più svincolate da fattori esterni scatenanti e tendenzialmente più gravi.
Non le posso in questa sede rispondere alla domanda sui potenziamenti antidepressivi, sono molti e vanno scelti dallo psichiatra curante a seconda del paziente e di varie caratteristiche della patologia.
Cordialmente,
Non le posso in questa sede rispondere alla domanda sui potenziamenti antidepressivi, sono molti e vanno scelti dallo psichiatra curante a seconda del paziente e di varie caratteristiche della patologia.
Cordialmente,
[#9]
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Il concetto è esattamente il contrario, poi mi fermo perchè non è qui la sede per discutere di aspetti non clinici, ... gli antidepressivi funzionano sempre nello stesso modo... il problema è che la ricaduta di malattia è più forte, la montagna è più difficile da scalare.. lo stesso antidepressivo che funzionava o che funzionava all' X dosaggio su una depressione di entità 6, adesso su quella di entità 8 non ce la fa... non c'è dipendenza e assuefazione, solo maggior gravità del quadro clinico.
Per questo l'obiettivo principale è la prevenzione delle ricorrenze.
Cordiali saluti,
Per questo l'obiettivo principale è la prevenzione delle ricorrenze.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4.5k visite dal 26/07/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.