Sono 11 anni che soffro di depressione maggiore ho provato quasi tutti i tipi di antidepressivi ora
Sono 11 anni che soffro di depressione maggiore ho provato quasi tutti i tipi di antidepressivi ora sto provando il prozac sono esattamente 34 giorni che lo prendo alla dose di 20 mg insieme a tavor 2, 5 che già prendevo ma sto sempre male malissimo la mia domanda è questa serve ancora tempo per capire se può fare effetto?
Devo cambiare?
O devo alzare la dose a 40mg anche se essendo molto ansioso ho paura perché so che è molto attivante come antidepressivo e non andrebbe bene per il mio stato d ansia?
Devo cambiare?
O devo alzare la dose a 40mg anche se essendo molto ansioso ho paura perché so che è molto attivante come antidepressivo e non andrebbe bene per il mio stato d ansia?
Al controllo programmato il suo psichiatra potrà stabilire che tipo di variazione fare per ottenere maggiore beneficio dalla terapia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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https://wa.me/00390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Utente
La ringrazio per la risposta questo lo farò al più presto però volevo sapere in base la vostra esperienza se 34 giorni sono un tempo adatto per capire se funziona o no come antidepressivo?

Utente
Che procedimento posso usare dopo 42 giorni di prozac per tornare allo zoloft 100 mg che mi faceva stare meglio?
Lo deve chiedere al suo psichiatra non qui
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Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Buongiorno,
convenendo con la risposta del collega, in quanto non possiamo dare indicazioni specifiche di dosaggi o simili, non avrebbe senso, non conoscendola e senza aspetti anamnestici fondamentali.
Se il disturbo di cui soffre primariamente è davvero una depressione maggiore ricorrente è normale che gli antidepressivi non funzionino più perchè per il fenomeno biologico del kindling le ricorrenze tendono ad essere sempre più "biologiche", svincolate da cause esterne o esistenziali, e anche tendenzialmente più gravi. Gli antidepressivi non smettono di funzionare, ma non ce la fanno più, soprattutto nel lungo termine a prevenire le ricorrenze.
Vi sono strategie di potenziamento dell'antidepressivo che potrebbero essere di grosso aiuto in questi casi... ne parli con il suo specialista. E non stia a ragionare sui giorni di un farmaco rispetto a un altro... la responsabilità di questa contabilità e di queste valutazioni è del medico!
Saluti,
convenendo con la risposta del collega, in quanto non possiamo dare indicazioni specifiche di dosaggi o simili, non avrebbe senso, non conoscendola e senza aspetti anamnestici fondamentali.
Se il disturbo di cui soffre primariamente è davvero una depressione maggiore ricorrente è normale che gli antidepressivi non funzionino più perchè per il fenomeno biologico del kindling le ricorrenze tendono ad essere sempre più "biologiche", svincolate da cause esterne o esistenziali, e anche tendenzialmente più gravi. Gli antidepressivi non smettono di funzionare, ma non ce la fanno più, soprattutto nel lungo termine a prevenire le ricorrenze.
Vi sono strategie di potenziamento dell'antidepressivo che potrebbero essere di grosso aiuto in questi casi... ne parli con il suo specialista. E non stia a ragionare sui giorni di un farmaco rispetto a un altro... la responsabilità di questa contabilità e di queste valutazioni è del medico!
Saluti,

Utente
La ringrazio dottore per la sua risposta mi può spiegare cosa significa fenomeno biologico del kindling? Perfavore è un altra domanda quali sono queste strategie di potenziamento dell antidepressivo grazie in anticipo le sarei grato per una sua risposta

Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Il kindling è quel fenomeno per cui man mano che si presentano nuove ricadute di malattia nella depressione maggiore ricorrente, queste sono a maggior impronta chimica/biologica, più svincolate da fattori esterni scatenanti e tendenzialmente più gravi.
Non le posso in questa sede rispondere alla domanda sui potenziamenti antidepressivi, sono molti e vanno scelti dallo psichiatra curante a seconda del paziente e di varie caratteristiche della patologia.
Cordialmente,
Non le posso in questa sede rispondere alla domanda sui potenziamenti antidepressivi, sono molti e vanno scelti dallo psichiatra curante a seconda del paziente e di varie caratteristiche della patologia.
Cordialmente,

Utente
Perciò in poche parole sono diventato un tossico di antidepressivi

Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Il concetto è esattamente il contrario, poi mi fermo perchè non è qui la sede per discutere di aspetti non clinici, ... gli antidepressivi funzionano sempre nello stesso modo... il problema è che la ricaduta di malattia è più forte, la montagna è più difficile da scalare.. lo stesso antidepressivo che funzionava o che funzionava all' X dosaggio su una depressione di entità 6, adesso su quella di entità 8 non ce la fa... non c'è dipendenza e assuefazione, solo maggior gravità del quadro clinico.
Per questo l'obiettivo principale è la prevenzione delle ricorrenze.
Cordiali saluti,
Per questo l'obiettivo principale è la prevenzione delle ricorrenze.
Cordiali saluti,

Utente
Ho capito è stato gentilissimo un ultima domanda se non la disturbo più cosa bisogna fare per la prevenzione delle ricorrenze gliene sarei grato se mi rispondesse

Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
Sostanzialmente potenziare la terapia antidepressiva con farmaci come il carbolithium, la lamotrigina, la quetiapina,.... ma questa scelta o altre spettano soltanto al curante.
Saluti,
Saluti,

Utente
Scusi ma questi sono farmaci per un bipolare ho sbaglio? Io non sono bipolare
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4.6k visite dal 26/07/2022.
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