Xanax dopo 30 anni di uso

Buongiorno, ho 61 sono in terapia da una psicologa per disturbi di ansia, agarofobia e panico.
Questi stati sono arrivati dall’età di 32 anni e purtroppo l’unico medicinale che me li aveva attenuati e’ stato lo Xanax.
Mi hanno dato tutti i tipi di anti depressivo ma ogni volta avevo delle reazioni molto brutte (tremori, agitazione, tachicardia) poi ho iniziato a 34 anni con lo Xanax e i problemi sono passati, la dose giornaliera è di 3 mg più 10 gocce.
Ho avuto negli ultimi 8 anni un peggioramento ad attraversare strade anche piccole ma cercavo di trovare la forza e andare.
Col 2020 sono rimasta chiusa in casa per circa un anno (mio marito non voleva che uscissi per paura).
Dal 2021 uscivo solo con mio marito il sabato a fare la spesa settimanale.
Poi quest’anno a marzo uscivo 2 volte a settimana anche perché devo prendere 3 autobus per raggiungere i negozi.
Poi e’ arrivato questo caldo terribile e non riesco a stare in piedi.
La psicologa dice che devo smettere lo Xanax perché è lui che mi da problemi e che se smetto non succede niente.
Cosa mi consigliate?
Se non lo faccio mi dice che è perché non voglio guarire.
Mi potreste dare un aiuto?
Grazie