Salve, pensare sempre in seconda persona sostituendo la prima è un disturbo del pensiero?
Salve ho cominciato a parlarmi in seconda persona nel febbraio dell'anno scorso, era un periodo buio, infatti a dicembre di due anni fa avevo avuto un trasferimento traumatico che mi ha portato a vivere con un fratello prepotente e prevalicatore, da lì ho avuto un perdita di speranza verso il futuro, avevo perso la stabilità per ritrovarmi nella precarietà, ero perso e lo sono stato per un po di tempo, avevo anche lasciato la scuola, verso febbraio mi imbatto in un articolo che diceva che parlare in seconda persona a se stessi aumentava coraggio, produttività e motivazione, così ho provato, da lì mi sono sempre parlato dandomi del tu e mai dell'io, sapendo sempre che a parlare ero sempre io, in questo periodo ho avuto periodi di produttività altri di dispersione niente di particolare, ora mi chiedo, l'aver fuso i due significati di io e tu in una cosa sola nel pensiero è un disturbo del pensiero?
Scusate il gioco di parole, ora come ora mi sento un po' così a relazionarmi con i miei familiari parlando a me stesso con l'io, ma sono disposto a cambiare se è la cosa giusta da fare, grazie in anticipo
Scusate il gioco di parole, ora come ora mi sento un po' così a relazionarmi con i miei familiari parlando a me stesso con l'io, ma sono disposto a cambiare se è la cosa giusta da fare, grazie in anticipo
[#1]
Sì è un disturbo del pensiero.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 18/07/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.