Depressione invalidante e problemi di salute

Buongiorno dottori, da anni soffro di depressione con qualche sbalzo di umore, ma più che altro depressione forte, con isolamento totale (resto chiusa a casa anche per mesi) pensieri negativi, ansia e nessuna voglia o forza di vivere.
Ho anche alcuni problemi di salute fisici che gravano sul mio umore.
Nel tempo sono starà in cura da più di uno psichiatria ed ho fatto un lungo percorso di psicoterapia che mi ha aiutato a capire molte cose ed il perché del mio stato.
Sono cresciuta in un ambiente poco sano con padre leggermente narcisista covert e che alzava spesso le mani su di me ed una madre bipolare e borderline.
Entrambi non in maniera da incidere sulla loro vita professionale di successo o sulla vota in generale.
Fatto sta che io ho avuto un disturbo "leggero" borderline di personalità curato con anni di farmaci e psicoterapia ed ora le dinamiche di quel disturbo non mi appartengono più.


Resta la depressione a causa dei problemi di salute, della perdita del lavoro causa covid, un divorzio difficile, ma necessario e forse una componente genetica.


Fatto sta che l'ultima terapia che ho fatto: l'amica, cipralex e lyrica aveva portato dei buoni risultati, anche se intorno a me continuavano dinamiche familiari molto deleterie per me, dalle quali mi sono staccata, ma non del tutto perché i miei hanno problemi di salute.


Da qualche tempo è stato sospeso il lamictal perché in primavera ed estate mi venivano sempre dei rash cutanei con questo farmaco.

Lo specialista ha aumentato il cipralex a 18 gocce ed il lyrica a 50 mg, prima ne prendevo 25.


Ora sono sprofondata in una depressione atroce, anche a causa di una perimenopausa un pochino precoce.


Volevo chiedere per favore
1) 18 gocce di cipralex sono un dosaggio sufficiente nella vostra pratica?

2) il lyrica mi crea molto disagio intestinale perché contiene lattosio al quale sono intollerante, mi chiedevo se invece di 50 mg divisi in due dosi da 25 una al mattino e una la sera, potevo prendere direttamente 50 mg la sera.
Il mio medico di famiglia dice di sì, lo specialista ha detto di no per una questione di emivita.


Potreste cortesemente darmi dei consigli?

Cordialità