Nuovo lavoro ansia e ipocondria

Gentili dottori.
Ho cambiato lavoro e sono molto contenta sia per il contratto sia per il mio ruolo, quello di sommelier in un enoteca.
Premetto che sono una persona molto ansiosa e ipocondriaca.
Quando ho l’ansia proietto tutto verso il mio corpo e controllo ogni parte convincendomi di avere un tumore.
I primi giorni di lavoro sono andati bene, mi trovo benissimo con il mio titolare e non c’è stato nessun problema anzi, era molto contento di me.
Da due giorni ho iniziato ad avere fortissima ansia, agitazione e tutto è sfociato in ipocondria con gli attacchi di panico scaturiti da un livido che mi ha fatto venir paura di avere una leucemia.
Vivo nell’ansia costante, per il lavoro e la vita in generale, sono apatica e non ho più nessuno stimolo, non mi entusiasma nemmeno più il lavoro.
È come se stessi andando in depressione... Ho pensato che forse il nuovo lavoro è stato una fase di cambiamento e io l’affronto così ma perché sto così male se io sono felice del mio lavoro?
Sono davvero giù, non ho stimoli, litigo anche con il mio compagno perché non ho voglia di fare nulla, solo voglia di piangere...