Cura per ansia e attacchi di panico
Buongiorno.
Ho 34 e volevo un vostro parere: il mio medico a seguito di uno stato ansioso e di attacchi di panico che si sono intensificati negli ultimi anni tra attacchi intensi e attacchi che riuscivo a gestire (l'ultimo che io ricordo invalidante risale a un anno fa con la seconda dose del vaccino che mi ero lasciato influenzare dalle ricerche su google ma che comunque ho portato a termine le 3 dosi, poi per un anno attacchi meno intensi fino a 2 settimane fa che comunque non mi ha tolto il sonno) mi ha prescritto la seguente cura;
Lorans 10 gocce mattina e pomeriggio e alla sera se non riesco a dormire più Citalopram gocce iniziando da 1goccia fino a 10 gocce al decimo giorno.
In più mi ha prescritto un ECG.
Volevo un vostro parere sulla cura?
Il motivo della ECG?
E se è una cura in dosaggio minimo e quindi stare tranquillo.
Il mio medico mi ha detto che dopo questa terapia la gente è rinata.
Grazie a chi mi risponderà.
Ho 34 e volevo un vostro parere: il mio medico a seguito di uno stato ansioso e di attacchi di panico che si sono intensificati negli ultimi anni tra attacchi intensi e attacchi che riuscivo a gestire (l'ultimo che io ricordo invalidante risale a un anno fa con la seconda dose del vaccino che mi ero lasciato influenzare dalle ricerche su google ma che comunque ho portato a termine le 3 dosi, poi per un anno attacchi meno intensi fino a 2 settimane fa che comunque non mi ha tolto il sonno) mi ha prescritto la seguente cura;
Lorans 10 gocce mattina e pomeriggio e alla sera se non riesco a dormire più Citalopram gocce iniziando da 1goccia fino a 10 gocce al decimo giorno.
In più mi ha prescritto un ECG.
Volevo un vostro parere sulla cura?
Il motivo della ECG?
E se è una cura in dosaggio minimo e quindi stare tranquillo.
Il mio medico mi ha detto che dopo questa terapia la gente è rinata.
Grazie a chi mi risponderà.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Se la cura avesse un dosaggio minimo uno dovrebbe stare poco tranquillo, vuol dire che non funzionerà probabilmente. Lei la vede dal punto di vista di chi ha il panico, quindi con la paura del farmaco, e non del disturbo.
La terapia è congrua con il tipo di problema. L'effetto si vede a distanza e dopo possibili iniziali effetti di tipo opposto, dallo stare uguale, al meglio, al peggio. Penso glielo abbia illustrato questo.
l'ECG si fa fare come accertamento durante una terapia del genere con qualsiasi molecola.
La terapia è congrua con il tipo di problema. L'effetto si vede a distanza e dopo possibili iniziali effetti di tipo opposto, dallo stare uguale, al meglio, al peggio. Penso glielo abbia illustrato questo.
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Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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E' un pensiero da panico. Se uno avesse un'infezione vorrebbe che la medicina fosse carica. In questo caso l'essere carico è automaticamente interpretato in senso negativo, a parte il fatto che la cosa non ha un significato preciso. Ma questo accade perché il panico produce paura di elementi esterni che producano problemi fisici, o semplicemente che producano panico.
Dr.Matteo Pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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No, non prima in questo caso, solitamente durante, perché interessa come il parametro in terapia. Farlo prima può avere un senso ma poi andrebbe comunque rifatto dopo per sapere il vero parametro inerente la terapia.
Dr.Matteo Pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Non c'è un termine preciso, se lo farà indicare dal medico. Per alcuni per esempio quando si è alla dose che poi si intende tenere.
Dr.Matteo Pacini
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Utente
Buonasera dottore ho un quesito. Siccome devo iniziare la terapia e il mio medico è in ferie volevo sapere se ansiolitico e antidepressivo devono essere assunti a distanza. E se sì di quanto tempo? Inoltre se l ansiolitico va assunto alla bisogna o sempre ( cioè finché non fa effetto l'antidepressivo)? Grazie della risposta.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Non si possono dare indicazioni su come assumere i medicinali.
Dr.Matteo Pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Quindi Lei prima chiede delle cose, riceve delle risposte e le mette in dubbio, sistematicamente. A vuoto.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.5k visite dal 05/07/2022.
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