Buona sera da 3 anni soffro di attacchi panico e ansia e assumevo prima xanax e ora rivotril

Prima di tutto ha provato una sola terapia, composta da due medicinali.
L'ha mantenuta, non credo perché non serve a niente, altrimenti perché mantenerla ?

Il suo giudizio mi pare un po' troppo secco. Intanto non è vero che non si possano dare a lungo termine alcune benzodiazepine con un senso terapeutico.
In secondo luogo non si capisce a quale psicoterapia faccia riferimento, dà per scontate delle cose che sono oscure.
Usa termini offensivi, 40 gocce di rivotril in una cura di mantenimento. Dov'è l'imbottimento, e chi mai la obbliga ad accettarlo se le produce un effetto negativo ?

Ha provato una terapia e non funziona, che senso ha lanciare accuse non si sa a chi ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Buongiorno Dottore le scrivo perché non credo sia corretto che è un professionista come lei visto che fa una cosa di volontariato si permetta di giudicare un paziente dicendo che spara e accusa e offende chi sa cosa io sto benissimo sono una persona intelligente so benissimo le cure che ho fatto ho usato tecniche comportamentali ho fatto emdR e qui nelle città che sono io e a pagamento quindi non sono una poveraccia che non capisce niente e ho una famiglia alle spalle mi hanno proposto questo mi hanno detto che i farmaci di bezo più di un mese non si possono dare probabilmente nella mia citta saranno incompetenti.visto che lei ritiene questo e io ho solo chiesto un consulto un consulto esterno. Nessuno mi ha puntato una pistola alla tempia x fare le terapie nn portate a buon fine.. Sì questo consulto esterno a lei dà fastidio darlo fa a meno di darlo è libero e non mi sembra corretta la sua risp si rilegga la risposta che ha dato perché sono delle persone come me malate che le scrivono quindi se questo è il suo modo di trattare chi soffre di attacchi di ansia e panico le do un consiglio eviti perché sinceramente il panico aumenta quindi non sono una persona che non sa quello che fa e che ha fatto in questi tre anni se lei legge il messaggio che mia mandato non mi ha risposto carinamente mi hanno parlato molto bene di voi di lei e ed ecco perché ho ho chiesto un parere eventualmente questo mi dà la prova che e meglio non non chiedere perché dire certe cose Nn è correttissimo.Io non sono un medico quindi se gli psichiatri qua mi ha detto determinate cose e me le hanno fatte fare loro , loro sono gli specialisti io nella vita faccio altro non ho accusato ho detto cose pesanti ,io ho quindi ecco prima di sparare cartucce come si dice da me forse bisognerebbe pensare due secondi attaccare la spina e aiutare chi c’è dall’altra parte visto che si è a distanza e non ci si conosce comunque la ringrazio per l’attenzione arrivederci

Innanzitutto non è un mio paziente ma una persona che chiede un parere su un sito.
In secondo luogo le cose le dice Lei, ha usato Lei il termine imbottito, ha detto che nessuno ha saputo far nulla per Lei, il tutto con una sola terapia per poter giudicare.
Lei sì che si permette di giudicare non si sa bene chi senza chiarire per quale motivo.

Lei si è espresso in termini poco rispettosi ma soprattutto ha un'aggressività gratuita rivolta non si sa bene a chi, visto che da quel che scrive non si ricava nessuna storia di terapie multiple senza successo o anomale, o non pertinenti al problema.
Quello che è chiaro è che le preme più screditare chi la sta curando piuttosto che dare informazioni sul problema.

Dr.Matteo Pacini
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