Nuova terapia per ansia e paura del covid. riduzione en gocce di un terzo ( 15 su 45 ) si può fare?

salve, mi chiamo antonio, ho 34 anni e soffro d'ansia da quando avevo 19 anni.

da allora prendo en gocce e laroxyl gocce.
13 en gocce 3 volte al giorno e 5laroxyl goccela sera, questa è stata la mia cura diventata poi in pratica una non cura ma un vivere con questa dose fino a 6 mesi fa. poi mi sono sentito male. ed ho di testa mia aumentato le en gocce a 15-15-15 per calmarmi un pò (ho sempre avuto grande fiducia in questo farmaco) e ho iniziato un percorso da una psicologa da metà gennaio. e tutt'ora sto facendo terapia cognitiva - comportamentale.
durante la pandemia ho iniziato a perdere il controllo sull'ansia.
sempre di piu giorno dopo giorno
con paura per il covid, paura di toccare la porta di casa per paura di contagiarmi, paura di aprire bottiglie di acqua comprate al supermercato per paura di contagiarmi penso magari qualcuno era positivo e le ha toccate.
un mese fa anche il primo consulto psichiatrico per provare a rendere questa tarapia, una terapia vera e propria con speranza e grande impegno messo dal sottoscritto nel frattempo con la psicologa, la psichiatra in questione ha prescritto:
olanzapina 2, 5 mg alle 22 per 10 gg, poi 2 cpr da 2, 5 mg dall'11 giorno. laroxyl da 5 gocce a 8, (infatti ora ne prendo 8 perchè ho seguiro lei) e di non ridurre assolutissimamente en gocce ma da farlo con calma quando starò meglio.
il problema di questa psichiatra è che non mi rispondeva o era molto distratta. ricordo la prima volta si dimentico le en gocce e dovetti farlo notare io, poi mi scriveva nella ricette 45 gg di en la notte, forse intendeva dire anzi sicuramente in totale ma apparte ciò non mi rispondeva e quindi io di questa terapia ho solo aumentato il laroxyl perchè un farmaco già che prendevo e quindi potevo solo trarre beneficio avendo un pò di depressione. infatti sono piu attivo, ma l'ansia è fuori controllo. quindi abbandonata lei ho provato a contattare due settimane fa un'altra (me l'ha consigliata la mia psicologa) e ieri giorno 9 giugno ho avuto il consulto,
risultato:
efexor 37, 5 mg 1 compressa la mattina per 10 giorni, poi diminuire laroxyl gocce di 1 la mattina e 1 la sera ogni 5 giorni fino a sospendere.
poi efexor 75 mg 1 cpr la mattina per 10 giorni poi
efexor 75 mg+37, 5 mg per 10 gg, poi infine efexor 150 mg 1 cpr a colazione.
piu olanzapina doc oro 5 mg 1/4 di compressa prima di dormire per 5 giorni, poi 1/4 di compressa la mattina e 1/4 la sera
invece per quanto riguarda le en gocce, ridurre a 15 la mattina, 10 al pomeriggio e 5 la sera quindi ridurre di 15 al giorno, ma si può fare da un giorno all'altro?
addirittura mi ha detto se la mattina ho sonnolenza evitare pure la dose di sera.
boh io per adesso dormo 3 ore a notte quando va bene
e di risentirmi dopo 7 giorni dall'inizio. ogni 7 gg telefonicamente.
chiedevo se non è esagerato una riduzione cosi forte.
io in passato ho provato a ridurre ma al massimo di 3 /6 gocce al giorno e non è stato facile per niente.
stavo male.
ho paura di stare male perchè in passato altri farmaci mi hanno fatto avere pressione altissima (190) piu altri sintomi orrendi.
mi sono sempre trovato bene con en gocce.
mai un effetto collaterale.
forse l'unico che mi sento stanco ma credo sia normale visto il dosaggio
chiedo solo se la terapia secondo voi è corretta, piu se questa riduzione è possibile o non so potrei fare di ridurre 3/6 goccie a settimana?
avendo due diagnosi e terapie con olanzapina direi che potrebbe essere utile. ma sulle en sono state fatti due ragionamenti diversi. una mi diceva non ridurre assolutamente, questa di ridurre un botto. sono confuso, spero che qualcuno mi possa aiutare. grazie in anticipo