Ansia e conati
Buongiorno, sono un ragazzo di 29 anni; da quando avevo 16 anni ho iniziato ad avere forte ansia nelle più svariate situazioni (uscite con amici, pranzi, gita al mare) caratterizzate sempre da conati di vomito e, raramente, vomito vero e proprio.
Ho effettuato psicoterapia per 2 volte, 3 anni fa la prima volta e fino a marzo di quest’anno la seconda.
Ho avuto parecchi miglioramenti, però la costrizione alla gola, la nausea e quindi il poco appetito restano sempre.
Ad esempio se devo andare ad una cena, riesco a mangiare veramente poco, avendo sempre una base di ansia che mi crea paura di avere vomito.
Nonostante questo mi sto sforzando e continuò ad uscire e fare cose.
Volevo però, dopo tanti anni, risolvere definitivamente questo problema.
Il mio medico mi ha detto di prendere 10 gocce di xanax al bisogno, e continuare a fare esperienze.
Il mio timore è, da ignorante in materia, che le gocce possano farmi avere un effetto zombie non compatibile con le uscite, le vacanze ecc.
Posso provare a prendere queste gocce al bisogno?
Oppure c’è il rischio che mi rendano una persona spenta e assonnata?
Vi ringrazio in anticipo per l’aiuto.
Ho effettuato psicoterapia per 2 volte, 3 anni fa la prima volta e fino a marzo di quest’anno la seconda.
Ho avuto parecchi miglioramenti, però la costrizione alla gola, la nausea e quindi il poco appetito restano sempre.
Ad esempio se devo andare ad una cena, riesco a mangiare veramente poco, avendo sempre una base di ansia che mi crea paura di avere vomito.
Nonostante questo mi sto sforzando e continuò ad uscire e fare cose.
Volevo però, dopo tanti anni, risolvere definitivamente questo problema.
Il mio medico mi ha detto di prendere 10 gocce di xanax al bisogno, e continuare a fare esperienze.
Il mio timore è, da ignorante in materia, che le gocce possano farmi avere un effetto zombie non compatibile con le uscite, le vacanze ecc.
Posso provare a prendere queste gocce al bisogno?
Oppure c’è il rischio che mi rendano una persona spenta e assonnata?
Vi ringrazio in anticipo per l’aiuto.
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la terapia con benzodiazepine, anche se al bisogno, non ha alcuna indicazione clinica.
La sua situazione va valutata da uno specialista che possa introdurre una terapia specifica per i disturbi residui che permangono.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La sua situazione va valutata da uno specialista che possa introdurre una terapia specifica per i disturbi residui che permangono.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 09/06/2022.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.