Dovrei approfondire ?
Buongiorno, avevo già scritto in passato per una situazione che sta limitando molto la mia qualità di vita.
Premetto dicendo che sono sempre stata una persona ansiosa e ipocondriaca ma sempre nei limiti.
Ma da dopo il secondo lockdown devo dire che è peggiorata molto sia ansia che ipocondria e sopratutto stress.
Novembre 2020 ho avuto un periodo molto stressante prolungato per parecchi mesi fino a che nel 2021 a ottobre è iniziata la depersonalizzazione che mi porto dietro ancora adesso o almeno credo, a me no che a questo punto non abbia dei problemi neurologici.
I sintomi erano di non riconoscermi alla specchio, senso di estraneità, non riconoscere le persone a me care, non riconoscere le loro voci ma specifico che sapevo benissimo chi erano come si chiamavano e chi erano per me.
Stavo già affrontando un percorso di psicoterapia, che sto ancora continuando.
La situazione ad oggi rimane la stessa cioè sono rimasti solo alcuni sintomi e mutano di mese in mese, Forse perché non mi spaventa come all’inizio ma comunque continuo a non stare bene è come se mi fossi abituata a questa condizione, ma che non mi fa stare bene e che assolutamente non voglio accettare di vivere una vita così.
Ho continuamente nebbia mentale forte, confusione mentale, vista appannata, cervello spento o addormentato, senso di estraneità nel guardarmi allo specchio, pensieri che vanno senza un mio controllo sopratutto la notte prima di addormentarmi.
Dentro non mi riconosco come se sapessi come mi chiamo e chi sono ma la sensazione è di non essere completa, di non essere io.
Come se man mano mi stessi perdendo.
Come se avessero scambiato la mia testa con quella di un’ altra persona.
Per non parlare della memoria che è calata moltissimo.
E da qualche mese scambio anche le parole.
O non mi vengono certe parole durante un discorso.
Alla mia età è possibile venga la demenza senile?
perché dopo tutto questo tempo iniziò a pensare di tutto!
Secondo voi dovrei fare una visita dal neurologo, una valutazione neuropsicologica?
Grazie mille.
Premetto dicendo che sono sempre stata una persona ansiosa e ipocondriaca ma sempre nei limiti.
Ma da dopo il secondo lockdown devo dire che è peggiorata molto sia ansia che ipocondria e sopratutto stress.
Novembre 2020 ho avuto un periodo molto stressante prolungato per parecchi mesi fino a che nel 2021 a ottobre è iniziata la depersonalizzazione che mi porto dietro ancora adesso o almeno credo, a me no che a questo punto non abbia dei problemi neurologici.
I sintomi erano di non riconoscermi alla specchio, senso di estraneità, non riconoscere le persone a me care, non riconoscere le loro voci ma specifico che sapevo benissimo chi erano come si chiamavano e chi erano per me.
Stavo già affrontando un percorso di psicoterapia, che sto ancora continuando.
La situazione ad oggi rimane la stessa cioè sono rimasti solo alcuni sintomi e mutano di mese in mese, Forse perché non mi spaventa come all’inizio ma comunque continuo a non stare bene è come se mi fossi abituata a questa condizione, ma che non mi fa stare bene e che assolutamente non voglio accettare di vivere una vita così.
Ho continuamente nebbia mentale forte, confusione mentale, vista appannata, cervello spento o addormentato, senso di estraneità nel guardarmi allo specchio, pensieri che vanno senza un mio controllo sopratutto la notte prima di addormentarmi.
Dentro non mi riconosco come se sapessi come mi chiamo e chi sono ma la sensazione è di non essere completa, di non essere io.
Come se man mano mi stessi perdendo.
Come se avessero scambiato la mia testa con quella di un’ altra persona.
Per non parlare della memoria che è calata moltissimo.
E da qualche mese scambio anche le parole.
O non mi vengono certe parole durante un discorso.
Alla mia età è possibile venga la demenza senile?
perché dopo tutto questo tempo iniziò a pensare di tutto!
Secondo voi dovrei fare una visita dal neurologo, una valutazione neuropsicologica?
Grazie mille.
[#1]
Dovrebbe fare una visita psichiatrica. Esprime uno stato di ipercontrollo delle sue funzioni, con conseguente dubbio e straniamento sistematico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 03/06/2022.
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