Ansia
Salve, soffro ormai da tempo di stati ansiosi (vertigini, mancanza d'aria, sensazione di svenire, tremore alle mani....)ma il mio modo di essere mi porta a stare lontano dalle medicine, so che sbaglio, ma io ho già dovuto prendere necessariamente lo Zoloft, per due cicli intervallati l'uno dall'altro, che mi ha fatto stare molto bene ma che poi mi ha fatto sentire più agitata di prima...quindi l'ho smesso da gennaio. Ora però penso di essere proprio alla frutta....Sto come prima...Ho due bambini, la casa da accudire...questo mio stato di salute influenza non poco la mia vita quotidiana. Cosa posso fare? Torno a prendere lo Zoloft? Ma questo significa che dovro' sempre prenderlo?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
la decisione di assunzione di un trattamento richiede una visita diretta necessariamente.
Dipende per quanto tempo ha assunto zoloft nei due cicli di tempo e a che dosaggio, in quanto se non e' stato dosato bene e protratto per il tempo giusto il suo trattamento potrebbe essere stato inefficace gia' sul nascere.
Provi a contattare uno psichiatra.
la decisione di assunzione di un trattamento richiede una visita diretta necessariamente.
Dipende per quanto tempo ha assunto zoloft nei due cicli di tempo e a che dosaggio, in quanto se non e' stato dosato bene e protratto per il tempo giusto il suo trattamento potrebbe essere stato inefficace gia' sul nascere.
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[#2]
Ex utente
Grazie dottore che già mi ha risposto! Le spiego:ho assunto lo Zoloft 50mg prima per 1 anno, poi dopo 6 mesi l'ho preso per un altro anno e mezzo...Il primo trattamento è stato molto efficace, poi non è andato più bene. L'ho assunto in seguito a ripetuti attacchi di panico 5 anni fa, dopo che mi sono rivolta al mio medico di famiglia. Avevo passato una gravidanza bruttissima, sono dovuta stare sempre a letto, tra ospedale e casa...quando quasi alla fine ebbi dei veri e propri stati d'ansia, molto forti, ma ai quali proprio non sapevo dare un nome, non avendoli mai provati. Dopo ilparto è passato tutto da solo, ma dopo sei mesi mi si è scatenato un inferno:tachicardie, sensazione di avere sempre freddo, vertigini, svenimenti(sempre a casa, a ora di cena...)nodo in gola, agitazione, angoscia, male giuro che proprio non sapevo che cosa stesse succedendomi. Ora che posso fare, lo prendo un altro antidepressivo?
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
le ribadisco il concetto.
La prescrizione di un eventuale trattamento deve essere fatta dallo specialista, dopo aver valutato che la sua attuale condizione sia riconducibile ad ansia e non ad altro.
Da qui non puo' essere suggerito un trattamento da assumere.
le ribadisco il concetto.
La prescrizione di un eventuale trattamento deve essere fatta dallo specialista, dopo aver valutato che la sua attuale condizione sia riconducibile ad ansia e non ad altro.
Da qui non puo' essere suggerito un trattamento da assumere.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 26/06/2009.
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