Si tratta di allucinazioni?

Gentili dottori,e' da parecchio tempo ormai che mi capita a periodi alterni(soprattutto nei periodo di stress piu' intenso)questo fenomeno,che non so se si tratta di allucinazione propriamente detta.In pratica sento a livello uditivo come un coro di voci lontano e confuso che chiama il mio nome.Diciamo che questi fenomeni si sovrappongono ai normali rumori quotidiani,e sono assenti quando c'e' silenzio.E' come se interpretassi male i suoni che sento intorno a me e li trasformassi in queste voci.Inoltre accanto a questi sintomi sento una specie di senso di vuoto alla testa,e confusione.
Mi domandavo se e' possibile avere delle allucinazioni e sapere di averle e quindi non farci troppo caso,come succede a me.Io so che queste manifestazioni provengono dal mio cervello e quindi mi limito a passarci sopra e a fare quello che faccio sempre normalmente,anche se ammetto che e' piuttosto fastidioso.
Ne ho parlato con la mia psicologa,e lei mi ha detto che se non mi da particolarmente fadtidio,posso anche limitarmi a non dargli troppo peso.Lei mi ha detto che soffro di depressione ansiosa,al momento sono in cura con Cipralex(prescritto da uno psichiatra).Invece lo psichiatra che ho sentito precedentemente mi aveva detto che si trattava di disturbo dissociativo.
Ma le allucinazioni non sono accompagnate dalla convinzione che siano vere?Cioe',dovrei sapere se ho le allucinazioni o no,in modo da intraprendere dovuti procedimenti.Voi che ne pensate?Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

ha già posto la stessa domanda; l'allucinazione uditiva, che ha caratteristiche non strettamente corrispondenti a quanto da lei descritto, è un sintomo che deve comunque rientrare in un quadro clinico il più possibile definito e questo compete allo psichiatra che la sta curando.
L'impressione generale è che lei non abbia un rapporto di fiducia con chi la sta curando e questo invece è un vero problema,

Cordiali Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

[#2]
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
La ringrazio.In effetti e' questo il problema vero,ma non ci posso fare nulla perche' dipende da me,e non da chi mi ha in cura.Se cambiassi curante sarebbe la stessa cosa,perche' non riesco a cambiare io e a fidarmi.Nonostante mi venga detto che ho una certa cosa,non riesco a convincermene ed ecco che vado a carcare altrove le risposte in preda a nuovi dubbi,o alla peggio,agli stessi dubbi di prima.E' qualcosa di patologico e non riesco a uscirne,non so come fare.Grazie comunque,Dottor Nicolazzo.
[#3]
Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

se questa sua affermazione la "propone come priorità" anche al medico forse potrebbe iniziare da basi più solide,

Cordiali Saluti