Disturbo schizoaffettivo

salve a tutti.

scrivo in quando 5 anni fa ho avuto una psicosi e non riuscivo più a fare nulla.

frequentavo l'università e ad un tratto ho iniziato ad avere allucinazioni, ho smesso di lavarmi e vivevo come homeless finché i miei genitori se ne sono accorti e sono venuti a prendermi.

ho iniziato a seguire una terapia con uno psichiatra e una psicoterapeuta e ne ho tratto giovamento.

Io studiavo lingue orientali ma durante la terapia, dato che non riuscivo più a studiare ho iniziato a dedicarmi all' arte e ho iniziato a pensare che quella fosse la mia strada.

quindi ho deciso di iscrivermi all'accademia ma dopo due anni sono stata di nuovo male e ho iniziato a rifiutare l'arte decidendo dinriprendere il percorso di lingue.

Sono riuscita a laurearmi a pieni voti e ho vissuto 4 anni di benessere finché terminata la laurea ho iniziato ad avere un'altra crisi scatenata dal fatto che non sapevo più cosa volessi fare dopo la laurea.

ho iniziato a riavere pensieri deliranti e suicidi finché il mio dottore mi ha ridato le medicine e ha detto che soffro di disturbo schizzoaffettivo.

Ora seguo la terapia con risperdal e sertralina e ho letteralmente smesso di fare tutto.

Sento sempre la testa vuota non sono in grado di formulare pensieri e riesco solo a lavarmi e cucinare.

Non ho più iniziativa in nulla e non riesco a fare nulla e in più ho perso tutte le mie conoscenze studiate all'università e quando leggo non capisco e faccio fatica a memorizzare.

Non vedo più una linea per il mio futuro ed è come se dovessi ricominciare tutto da zero.
cosa devo fare per riprendermi?
è una condizione permanente?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
"un'altra crisi scatenata dal fatto che non sapevo più cosa volessi fare dopo la laurea."

Chi le ha detto questo ?

Le crisi sono spontanee, o scatenate da fattori tra cui non vi è questo tipo di situazioni.
Adesso verosimilmente segue una cura dopo una fase di eccitamento, che vuole però anche limitare le conseguenze depressive già attese (c'è lo zoloft).
Non ha perso nessuna conoscenza, semplicemente in questa fase non riesce a funzionare come vorrebbe.

E' opportuno che in seguito faccia una terapia preventiva, a fase risolta. Da quanto tempo sta seguendo questa cura ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Utente
Utente
seguo questa cura da due mesi ma ancora non riesco a fare nulla
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Non mi pare strano che una fase depressiva seguente ad una eccitata possa durare così. Non le è stato spiegato dal medico il decorso del disturbo ?

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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No non mi è stato spiegato
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Magari allora si faccia dare delucidazioni, intanto. E' un problema in sé che la fase non si risolva, anche non sapendone nulla, però cambia la visione generale del disturbo.

Dr.Matteo Pacini
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