Tenere l'antidepressivo in disturbo bipolare minore
Buongiorno, apro questo nuovo consulto (a quello precedente non è più possibile replicare) per fare una domanda veloce (forse un po' tecnica):
Ho una diagnosi di disturbo bipolare, e le mie fasi euforiche sono sfumate (buon umore, nuovi progetti, maggiori energie, nulla di troppo eccessivo) ed a seconda della fase a volte compaiono sintomi ansiosi (somatizzazioni e DOC, intermittenti appunto).
Ho molto giovato di 100mg di sertralina, nel senso che l'ansia è totalmente sotto controllo ormai da 6 mesi (non era così sotto controllo da anni ed anni).
Tuttavia, assumo 50mg di Levosulpiride e quando mesi fa avevo provato a toglierlo mi sentivo agitato, ma reinserendolo tutto è tornato apposto.
La mia domanda è: è possibile dire dopo 6 mesi di benessere che nel mio caso è fattibile il tenere questi 100mg di sertralina (in funzione anti-ansia appunto, non di certo per la parte riguardante il disturbo dell'umore)?
o serve più tempo per capire se l'antidepressivo nel mio caso è indicato?
spiego meglio il mio dubbio: questi 100mg di sertralina mi sono molto utili per l'ansia, ma inficiano la stabilità?
perchè comunque, anche se in maniera molto gestibile, io lo "sento" che per 2 mesi sono più carico ed entusiasta e per 1 mese più spento ed annoiato, anche se mai a livelli troppo problematici! Di solito in quanto si stabilisce se è fattibile tenere l'antidepressivo in soggetto bipolare?
Grazie a tutti come sempre!
Ho una diagnosi di disturbo bipolare, e le mie fasi euforiche sono sfumate (buon umore, nuovi progetti, maggiori energie, nulla di troppo eccessivo) ed a seconda della fase a volte compaiono sintomi ansiosi (somatizzazioni e DOC, intermittenti appunto).
Ho molto giovato di 100mg di sertralina, nel senso che l'ansia è totalmente sotto controllo ormai da 6 mesi (non era così sotto controllo da anni ed anni).
Tuttavia, assumo 50mg di Levosulpiride e quando mesi fa avevo provato a toglierlo mi sentivo agitato, ma reinserendolo tutto è tornato apposto.
La mia domanda è: è possibile dire dopo 6 mesi di benessere che nel mio caso è fattibile il tenere questi 100mg di sertralina (in funzione anti-ansia appunto, non di certo per la parte riguardante il disturbo dell'umore)?
o serve più tempo per capire se l'antidepressivo nel mio caso è indicato?
spiego meglio il mio dubbio: questi 100mg di sertralina mi sono molto utili per l'ansia, ma inficiano la stabilità?
perchè comunque, anche se in maniera molto gestibile, io lo "sento" che per 2 mesi sono più carico ed entusiasta e per 1 mese più spento ed annoiato, anche se mai a livelli troppo problematici! Di solito in quanto si stabilisce se è fattibile tenere l'antidepressivo in soggetto bipolare?
Grazie a tutti come sempre!
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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La terapia con antidepressivo in disturbo bipolare va valutata di volta in volta secondo l’andamento della patologia stessa.
I controlli periodici consentono di considerare questi aspetti.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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[#2]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Il medico le afrà detto quando la vuole rivalnutre. 6 mesi sono tempo sufficiente per stabilire l'andaentnot
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ex utente
Ringrazio entrambi!
Un'altra domanda: continuo ancora ad assumere 50mg di Levopraid (e lo specialista, dal quale sono andato a controllo ieri, me l'ha riconfermata) ha ancora una sua utilità specifica a parer vostro? chiedo perchè inizialmente me l'aveva prescritta (100 mg) solo per i primi tempi di introduzione della sertralina, solo che quando l'avevo tolta (lasciando solo la sertralina) ebbi quasi subito una depressione agitata, passata immediatamente reinserendo 50mg di Levopraid. La mia domanda è: ma è possibile che tale farmaco a 50mg faccia tutta questa differenza? Devo intenderlo come farmaco dalle proprietà stabilizzanti? (o comunque anti agitazione, perchè quando l'ho ripreso è subito andata via la parte agitata e l'umore è via via migliorato...), chiedo perchè non leggo mai questo farmaco tra quelli impiegati come stabilizzatori... tra l'altro lo specialista stesso mi aveva detto "è solo un sintomatico", mi sto ora chiedendo perchè lasciarlo allora... grazie per gli eventuali chiarimenti!
Un'altra domanda: continuo ancora ad assumere 50mg di Levopraid (e lo specialista, dal quale sono andato a controllo ieri, me l'ha riconfermata) ha ancora una sua utilità specifica a parer vostro? chiedo perchè inizialmente me l'aveva prescritta (100 mg) solo per i primi tempi di introduzione della sertralina, solo che quando l'avevo tolta (lasciando solo la sertralina) ebbi quasi subito una depressione agitata, passata immediatamente reinserendo 50mg di Levopraid. La mia domanda è: ma è possibile che tale farmaco a 50mg faccia tutta questa differenza? Devo intenderlo come farmaco dalle proprietà stabilizzanti? (o comunque anti agitazione, perchè quando l'ho ripreso è subito andata via la parte agitata e l'umore è via via migliorato...), chiedo perchè non leggo mai questo farmaco tra quelli impiegati come stabilizzatori... tra l'altro lo specialista stesso mi aveva detto "è solo un sintomatico", mi sto ora chiedendo perchè lasciarlo allora... grazie per gli eventuali chiarimenti!
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Chi usa usato il termine depressione agitata per dei sintomi insorti alla sospensione del levopraid ?
Dr.Matteo Pacini
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[#5]
Ex utente
Il medico non mi ha esplicitamente detto "hai una depressione agitata", ma mi ha prescritto 2.5mg di olanzapina... in più so che non è utile fare autodiagnosi, ma la mia era tutto fuorchè una depressione "calma", era uno stato di tensione costante, angosciosa, impossibile da sopportare (infatti aumentai il consumo di alcol per spegnere quantomeno la componente agitata e per avere sollievo)... diciamo che ho fatto 2+2
Il punto è che l'olanzapina non l'ho assunta (ovviamente questo il medico lo sa), è stato sufficiente reinserire il Levopraid per far rientrare la parte che io chiamo agitata, poi nel giro di poco l'umore migliorò
Il mio psichiatra mi disse "ok, anche se il Levopraid è solo un sintomatico... va bene comunque, visto che ora stai bene" ma questo aspetto non mi è chiaro... e lui si è limitato a dirmi di continuare a tenerlo... diciamo che il mio psichiatra non tende molto ad andare sul tecnico, forse non lo ritiene utile, io però trovo tanto giovamento dal capire bene come funziona il mio disturbo, come funziona soggettivamente su di me
Per questo volevo capire se in me il Levopraid devo considerarlo come componente stabilizzante l'umore (nel senso impedisce alla sertralina di portarmi troppo sù o comunque di agitarmi) o se è un farmaco (perlomeno alla dose di 50mg) dall'effetto blando (inteso come anti-maniacale)
Il punto è che l'olanzapina non l'ho assunta (ovviamente questo il medico lo sa), è stato sufficiente reinserire il Levopraid per far rientrare la parte che io chiamo agitata, poi nel giro di poco l'umore migliorò
Il mio psichiatra mi disse "ok, anche se il Levopraid è solo un sintomatico... va bene comunque, visto che ora stai bene" ma questo aspetto non mi è chiaro... e lui si è limitato a dirmi di continuare a tenerlo... diciamo che il mio psichiatra non tende molto ad andare sul tecnico, forse non lo ritiene utile, io però trovo tanto giovamento dal capire bene come funziona il mio disturbo, come funziona soggettivamente su di me
Per questo volevo capire se in me il Levopraid devo considerarlo come componente stabilizzante l'umore (nel senso impedisce alla sertralina di portarmi troppo sù o comunque di agitarmi) o se è un farmaco (perlomeno alla dose di 50mg) dall'effetto blando (inteso come anti-maniacale)
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Ex utente
Ah, aggiungo, dopo quella visita mi disse "rimettiamo 50mg di Levopraid e 2.5mg di Olanzapina e tra una settimana mi chiami" perchè appunto mi vedeva assai angosciato, con pensieri angosciosi e martellanti, insomma ero messo assai male
Quando lo sentiì al telefono e gli dissi che l'angoscia era andata via, lui mi disse "ecco, questa è l'olanzapina" ed io gli risposi" eh no, qua è il punto... io ho assunto solo 50mg di Levopraid" e lui "però il Levopraid è solo un sintomatico... va bene per ora continua con così allora e ci rivediamo tra X", e per 6 mesi sono stato bene (come non stavo da anni) e poi dopo 1 mese di stare molto bene (ho fatto colloqui lavorativi + un apprendistato, insomma sentivo di stare cambiando le cose) è subentrata inizialmente noia, poi una certa indecisione operativa, poi un deciso "rallentamento di velocità di crocera" diciamo, che non è assolutamente una depressione, nel senso che sto benino... diciamo che per 1 mese stavo da 8, ora sto da 6. Eppure, anche se gli ho riferito ciò, non vedo nella mia cura nulla che freni queste (seppur lievi) oscillazioni... dovrebbe essere il Levopraid a smorzarle?
Spero siano più chiari i miei dubbi!
Quando lo sentiì al telefono e gli dissi che l'angoscia era andata via, lui mi disse "ecco, questa è l'olanzapina" ed io gli risposi" eh no, qua è il punto... io ho assunto solo 50mg di Levopraid" e lui "però il Levopraid è solo un sintomatico... va bene per ora continua con così allora e ci rivediamo tra X", e per 6 mesi sono stato bene (come non stavo da anni) e poi dopo 1 mese di stare molto bene (ho fatto colloqui lavorativi + un apprendistato, insomma sentivo di stare cambiando le cose) è subentrata inizialmente noia, poi una certa indecisione operativa, poi un deciso "rallentamento di velocità di crocera" diciamo, che non è assolutamente una depressione, nel senso che sto benino... diciamo che per 1 mese stavo da 8, ora sto da 6. Eppure, anche se gli ho riferito ciò, non vedo nella mia cura nulla che freni queste (seppur lievi) oscillazioni... dovrebbe essere il Levopraid a smorzarle?
Spero siano più chiari i miei dubbi!
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Potrebbe esserlo, soprattutto perché l'equivalente eccitatorio è l'uso di alcol, e però in questo caso andrebbe tenuto presente che allora l'ambito diagnostico si sposta, il trattamento antidepressivo in sé andrebbe rivisto. Ci si arriva spesso anche empiricamente, ma magari si arriva ad una terapia mista con componenti opposte, anziché partire da uno stabilizzatore, che è altro rispetto ad un antidepressivo.
Dr.Matteo Pacini
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[#8]
Ex utente
Grazie dottore, ma il suo "potrebbe esserlo" ad inizio messaggio si riferisce alla mia domanda sul Levopraid in funzione stabilizzante? Nel senso un neurolettico a dose così bassa riesce davvero a "frenare" la mia eccitazione (nonostante la presenza dell'antidepressivo)? Se è così, questo suggerisce qualcosa per quanto riguarda la scelta dello stabilizzatore (per esempio usarne uno di quelli "minori", evitare l'antipsicotico, e simili)?
In pratica, il fatto che 50mg di Levopraid abbia questo "potere" nel contenere la mia parte eccitata è indicativo di qualcosa? Magari che è un disturbo bipolare sfumato che non rientra nel classico sottotipo II pieno
In pratica, il fatto che 50mg di Levopraid abbia questo "potere" nel contenere la mia parte eccitata è indicativo di qualcosa? Magari che è un disturbo bipolare sfumato che non rientra nel classico sottotipo II pieno
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Potrebbe essere in quel senso, si.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.7k visite dal 23/05/2022.
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