Mezzo soffro di ansia ed attacchi di panico mi sto curando con efexor 75 mg e lamictal 50mg
Salve da due anni e mezzo soffro di ansia ed attacchi di panico mi sto curando con efexor 75 mg e lamictal 50mg.
Il problema che mi porta questa situazione è la paura di impazzire...anzi avvolte all'improvviso mi sembra di stare per impazzire veramente e commettere cose brutte tipo fare male a qualcuno o rompere mobili ecc.
Volevo chiedervi è possibile che mi subentri questa paura e sensazione all'improvviso senza la paura di morire che mi attanagliava in maniera piu forte prima?
Aiutatemi perpiacere
Grazie per le risposte
Il problema che mi porta questa situazione è la paura di impazzire...anzi avvolte all'improvviso mi sembra di stare per impazzire veramente e commettere cose brutte tipo fare male a qualcuno o rompere mobili ecc.
Volevo chiedervi è possibile che mi subentri questa paura e sensazione all'improvviso senza la paura di morire che mi attanagliava in maniera piu forte prima?
Aiutatemi perpiacere
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
Questi sintomi sono di tipo ossessivo, e sono diversi da quelli di panico (paura di morire per intenderci). La terapia che assume non li copre, non so se perché non siano stati riconosciuti o perché la priorità è un'altra. Tenga presente che la sua terapia include lamictal che è un farmaco indicato nel disturbo bipolare, quindi forse il medico preferisce prima stabilizzare l'umore e minimizzare l'uso di antidepressivi che farebbero il lavoro contrario. Per coprire i sintomi ossessivi 75 mg di venlafaxina non sono sufficienti, e i farmaci di riferimento sono comuque altri.
Questi sintomi sono di tipo ossessivo, e sono diversi da quelli di panico (paura di morire per intenderci). La terapia che assume non li copre, non so se perché non siano stati riconosciuti o perché la priorità è un'altra. Tenga presente che la sua terapia include lamictal che è un farmaco indicato nel disturbo bipolare, quindi forse il medico preferisce prima stabilizzare l'umore e minimizzare l'uso di antidepressivi che farebbero il lavoro contrario. Per coprire i sintomi ossessivi 75 mg di venlafaxina non sono sufficienti, e i farmaci di riferimento sono comuque altri.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Gentile utente,
lei descrive sintomi che non sono propriamete legati a disturbi di ansia. Il dosaggio e' comunque inadeguato.
Sarebbe meglio far rivalutare il suo trattamento alla luce di questi nuovi sintomi.
lei descrive sintomi che non sono propriamete legati a disturbi di ansia. Il dosaggio e' comunque inadeguato.
Sarebbe meglio far rivalutare il suo trattamento alla luce di questi nuovi sintomi.
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[#3]
Ex utente
comunque la diagnosi è disturbo di panico con fobia sociale gli attacchi di panico ci sono con tutti(paura di uscire di casa da solo, pressione alta durante un attacco di panico vertigini confusione ecc.) i suoi sintomi ho sottolienato semplicemnte solo un particolare che mi sta facendo stare male...
il lamictal mi è stato aggiunto per avere un migliore effetto antidepressivo
risp grazie
il lamictal mi è stato aggiunto per avere un migliore effetto antidepressivo
risp grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
Assolutamente no. Lamictal serve in casi di disturbo bipolare. Il sintomo che ha riferito è un sintomo ossessivo. Mi pare abbia poco senso scrivere per denunciarne il peso e il disagio e poi tentare di convincerci che invece non ha peso. E' lei che ha questo sintomo, decida se è un problema o no per Lei.
Ma si faccia spiegare meglio il razionale della terapia, che comunque per quanto riguarda i disturbi da lei citati (panico e fobia sociale) è sottodosata. La ragione plausibile gliel'accennavo.
Assolutamente no. Lamictal serve in casi di disturbo bipolare. Il sintomo che ha riferito è un sintomo ossessivo. Mi pare abbia poco senso scrivere per denunciarne il peso e il disagio e poi tentare di convincerci che invece non ha peso. E' lei che ha questo sintomo, decida se è un problema o no per Lei.
Ma si faccia spiegare meglio il razionale della terapia, che comunque per quanto riguarda i disturbi da lei citati (panico e fobia sociale) è sottodosata. La ragione plausibile gliel'accennavo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 25/06/2009.
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