Disturbo di personalità borderline?

Salve, scrivo qui perché è da un po' di tempo (circa un anno) che inizio a dubitare della "normalità" di alcune mie reazioni agli eventi che mi si presentano nella vita, soprattutto a livello relazionale.
So bene quanto sia incerto e superficiale cercare di autodiagnosticarsi attraverso le vaghe informazioni reperibili online sul disturbo di personalità borderline e per questo vorrei delle delucidazioni in merito.
Vivo con una costante paura del rifiuto e dell'abbandono da parte del partner, tanto da avvertire forti stati di ansia e un'estrema mania del controllo dei social.
Questo continua ad accadere persino a relazione finita.
L'idea di non essere ricambiata dall'altra persona mi fa sentire inadeguata ed entro facilmente in competizione con le altre donne.
A volte passo ore ad interrogarmi e mi sento in qualche modo in colpa e responsabile di eventi che razionalmente non possono essere sotto il mio controllo.
Quando cerco di cambiare prospettiva, lotto con una "voce interiore" che non riconosco parte della mia identità, so che non mi appartiene e mi fa sentire un fallimento.
Come faccio a capire se il mio comportamento è normale o valica quel confine?
Non ne ho parlato con nessuno ma di certo la sofferenza che provo ad essere abbandonata è invalidante e ho avuto pensieri suicidi diverse volte.
Se deciderò di contattare uno specialista, in cosa consisterà la ricerca di una eventuale diagnosi di disturbo di personalità?

Ringrazio tutti per le eventuali risposte