Venlafaxina

Buongiorno cari dottori
Ho 36 anni da qui sono stata 5 anni fa dopo la morte di mia madre in cura al CPS territoriale di zona con zoloft per 1.6 anno per ansia e attacchi di panico.
Ho sospeso la cura nel 2018 e stavo bene.
Dal 2020 jo cominciato ad avvertire malessere generale tachicardia giramenti di testa, confusione e jo cominciato ad indagare per qualche problema fisico.
Tra ne l'ernia iatale, gastrite e reflusso tutto nella norma.
Sono andata da neurologo e mi ha detto che ho stati ansiosi mi ha fatto prendere mutabon ansiolitico mattina e sera per un mese.
Dopo Samyr 400 per 15 giorni e dopo basta sempre abbinato con xanax 2 volte al giorno 10 gocce.
Questa cura sospesa a gennaio di quest anno.
Purteoppo il mio stato e degenerato e ho chiamato CPS per un appuntamento che ho per 8 di giugno nel fra tempo il mio medico di base mi ha fatto cominciare Venlafaxina 37.5 per 7 giorni e adesso da 2 giorni ho aumentato a 75 sempre con xanax 2 volte al giorno.
Il problema è che sto male disperazione che non mi passa più confusione pensieri che sto impazzendo ma perché non sto bene che non mi passa più, penso dal mattino alla sera ho un bambino di 9 anni e penso solo a lui che non sarò in grado di crescere.
Tachicardia un peso al petto.
Poi leggo i forum e spero che è l'attivazione della medicina e devo supportare per il mio bene e per il mio figlio.
Poi leggo che possono manifestarsi pensieri suicidi e sto male mi viene da svenire.
Sono disperata.
Secondo voi devo aspettare per vedere se funzioni o smetto.
Nel fra tempo ho sentito il medico e mi ha detto di aspettare 1 settimana 10 giorni e se mi sento così di smettere.
Ma poi duro cosa faccio fimo 8 di giugno Grazie mille