Riduzione psicofarmaci

Buongiorno volevo avere un consulto ulteriore da parte vostra.
dopo due anni che ho assunto alcol mischiato ad altissime dosi di benzodiazepine (anche 30 pastiglie da 5 mg al giorno) mi sono disintossicato in reparto tramite la tecnica di infusione lenta di flumazenil con elastomero otto giorni 24 su 24.mi avevano detto che sarei stata bene ma per due anni ho vissuto l'inferno fino a che un tossicologo mi ha diagnosticato una sindrome post sospensione.
mi era stato dato il Depakin per l'epilessia durante il ricovero e doveva essermi tolto invece oltre che lasciato me l'hanno aumentato di 600 mg per un totale di 1600.prendevo già il litio.
a seconda del CSM sono una metabolizzatrice rapida perché dalle analisi con grandi dosi arrivo al minimo del range.
anche gli altri farmaci funzionano ad alte dosi.
il CSM ha provato di tutto, nozinan 100, seroquel 450, venlafaxina 300 ma continuavo ad avere ansia e sintomi fisici residui da sospensione, tic, formicolii, panico, rigidità.
ho interpellato il mio ex psichiatra e mi ha dato il pregabalin arrivando a 150 + 75x2 io ho alzato a 75 in più.
ora mi trovo con un'anomalia all'elettrocardiogramma con genetica per infarto di mio padre a 38 anni.
ho fatto la tac coronarica ed è risultata negativa ma vari medici mi stanno dicendo di ridurre la terapia.
io ho tolto 75 mg di pregabalin e a seconda del CSM e del mio ex psichiatra 50 di nozinan e 300 di depakin.
io levando 75 di pregabalin ho recuperato energia ma ho un'ansia che mi porta a prendere dieci gocce di rivotril.
c'è un modo più lento per levare il pregabalin?
o è forse un farmaco che non va levato preferendo lo scalaggio del Depakin?