Psichiatria

Il suo caso non è poi così raro. Molti si aiutano a piccoli dosaggi di bdz per dormire che poi sono difficili da togliere . L' uso dello xanax per 20 aa però è al di fuori delle prescrizioni del foglietto illustrativo. Quello che proverei a fare , fossi il suo psichiatra sarebbe quello di sostituire gradualmente lo xanax con un antidepressivo sedativo a bassi dosaggi che potrebbe avere un effetto anche sull ' ansietà del giorno.
Direi che una visita psichiatrica appare indicata .

Dr Giovanni Portuesi

Gentilissimo Dott. Giovanni, la ringrazio per la celere risposta. Non ho ma fatto una visita psichiatrica, al tempo lo Xanax mi fu prescritto dal neurologo. La visita neurologica la feci all'interno dell'iter finalizzato a diagnosticare quello che poi venne identificato come attacco di panico. Circa lo Xanax, io credo di essermi ormai abituato, anzi asuefatto. Probabilmente non avendo mai aumentato il dosaggio non mi fa più nulla. Ad esempio... anche di giorno porto sempre con me una pastiglia da 0,50, diciamo che mi fa stare più tranquillo il fatto di averla con me, ma non è mai successo di assumerla. Avrei pensato di provare a dimezzare la posologia, potrei iniziare a prenderne mezza alla sera prima di andare a letto, dunque non più 0,50 ma 0,25. Come le dicevo, io sto bene.... a parte l'agitazione che mi viene se devo andare a fare qualche visita medica o più in generale se dovessi aver a che fare con qualche malattia anche banale. Ma come le ho spiegato, sto fatto ce l'ho da sempre, riesco a gestirlo, anche se non saprei proprio dire da dove arriva! Le faccio un esempio reale... con l'escursionismo mi è capitato di restare quasi bloccato a 2.700 mt di quota durante una tormenta di grandine, e per giunta in un punto molto esposto , praticamente in piena parete, ero certamente in tensione, vista la problematica, ma non c'era ansia....per contro l'ansia mi viene se devo fare un prelievo di sangue In più, non è neanche in se la vista del sangue, sono anche abbastanza rude si può dire... mi è successo di farmi male al lavoro, di lasciarmi con il nastro adesivo e continuare a lavorare... credo che sta cosa sia legata più agli ambienti. Un amico cardiologo mi ha detto che ste cose hanno una origine... mah sarà anche così, ma io non ricordo nessun evento che possa essere collegato. Circa lo Xanax alla fin fine io sto più tranquillo se ce l'ho con me, ma alla fine non lo prendo mai. Circa la riduzione della posologia, ora che le ho un po spiegato il tutto, cosa dice?
Cordialmente.

Buongiorno Dott. Giovanni. Le avevo risposto.... il sistema mi dice infatti che vi sono 2 risposte....ma la seconda non riesco a vederla...ha letto la mia replica?
Grazie.