Terapia psichiatrica
Buongiorno,
soffro di fobia sociale, derealizzazione, disturbo ossessivo puro e ansia generalizzata.
Sono depresso per questi problemi.
Sono in terapia con:
225 g anafranil al giorno
10 mg aripiprazolo al giorno
83 mg resilient al giorno
1 mg xanax al giorno
Questa terapia sta funzionando per le ossessioni, ma non ha alcun effetto sulla derealizzazione e sulla fobia sociale.
Cosa dovrei fare?
Sto facendo psicoterapia cognitivo- comportamentale
soffro di fobia sociale, derealizzazione, disturbo ossessivo puro e ansia generalizzata.
Sono depresso per questi problemi.
Sono in terapia con:
225 g anafranil al giorno
10 mg aripiprazolo al giorno
83 mg resilient al giorno
1 mg xanax al giorno
Questa terapia sta funzionando per le ossessioni, ma non ha alcun effetto sulla derealizzazione e sulla fobia sociale.
Cosa dovrei fare?
Sto facendo psicoterapia cognitivo- comportamentale
[#1]
Dipende da quanto tempo sta facendo la terapia e quali sono gli obiettivi della psicoterapia.
Quindi, intanto ne parla con il suo psicoterapeuta e poi riferisce allo psichiatra.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Quindi, intanto ne parla con il suo psicoterapeuta e poi riferisce allo psichiatra.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
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[#7]
Se la terapia attuale è rimasta invariata da mesi può essere utile rivalutarla. E' una terapia complessa, che fa pensare a una sintomatologia iniziale intensa e resistente alle terapie.
Alcuni sintomi, come la fobia sociale e la derealizzazione, vanno gestiti con la terapia comportamentale, con l'esposizione graduale e accettando i momenti di stallo o anche di regressione, il percorso non è assolutamente lineare, gli esseri umani sono fatti così. Gli episodi negativi sono inevitabili e bisogna gestirli uno per uno come ha imparato a fare, senza lasciarsi sviare da pensieri troppo totalizzanti che favoriscono la depressione.
Alcuni sintomi, come la fobia sociale e la derealizzazione, vanno gestiti con la terapia comportamentale, con l'esposizione graduale e accettando i momenti di stallo o anche di regressione, il percorso non è assolutamente lineare, gli esseri umani sono fatti così. Gli episodi negativi sono inevitabili e bisogna gestirli uno per uno come ha imparato a fare, senza lasciarsi sviare da pensieri troppo totalizzanti che favoriscono la depressione.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 06/05/2022.
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