Ansia, agitazione, confusione, depressione, attacchi di panico
Buongiorno Dottori, sono un ragazzo di 32 anni e da circa un anno è cambiata la mia vita.
Sono passato da essere uno sportivo andando in Mountainbike anche solo, in montagne con altezza 1500 metri, ad aver paura anche di guidare la macchina per fare poca strada.
Ho fatto questo esempio perche riconosco che non sono più in me.
Attacchi di panico, paura per ogni dolore del corpo, paura di sentirmi male, paura di impazzire, dovevo fare un viaggio per un colloquio di lavoro e non c'è l ho fatta.
Alterno fasi che sono tranquillo e 5 minuti dopo ho una sensazione strana in testa insopportabile e mi sento confuso e agitato.
Leggo molto perché sono consapevole che non voglio star cosi, leggo libri di meditazione, yoga ecc cerco di fare sport per distrarmi ma anche una semplice corsa poi mi spaventa la stanchezza.
La mia più grande paura è che quello che sto vivendo sia irreversibile, a volte penso che ho perso il controllo o la comprensione delle mie emozioni.
Cambio spesso idea, ad esempio avevo in testa da molto di trasferirmi a Milano e da qualche mese non più.
Quello che so è che io voglio tornare in me, voglio vivere e non mi vorrei mai abbattere ma la volontà c'è ma più passa il tempo piu tutto peggiora con attacchi di panico paure e sensazioni strane in testa.
Non vorrei impazzire perché amo la vita la mia famiglia ma la paura mi blocca.
Ultimamente anche il rifugio casa non mi dà la sensazione di tranquillità che almeno prima avevo quando provavo paura fuori casa.
A volte penso di avere un problema in testa.
Per concludere a volte una camomilla o la musica mi aiuta a calmarmi e tornare in me ma non sempre e cosi.
Ho cercato di spiegare un po' tutto chiedo a voi dottori qualche consiglio che posso applicare da subito
Sono passato da essere uno sportivo andando in Mountainbike anche solo, in montagne con altezza 1500 metri, ad aver paura anche di guidare la macchina per fare poca strada.
Ho fatto questo esempio perche riconosco che non sono più in me.
Attacchi di panico, paura per ogni dolore del corpo, paura di sentirmi male, paura di impazzire, dovevo fare un viaggio per un colloquio di lavoro e non c'è l ho fatta.
Alterno fasi che sono tranquillo e 5 minuti dopo ho una sensazione strana in testa insopportabile e mi sento confuso e agitato.
Leggo molto perché sono consapevole che non voglio star cosi, leggo libri di meditazione, yoga ecc cerco di fare sport per distrarmi ma anche una semplice corsa poi mi spaventa la stanchezza.
La mia più grande paura è che quello che sto vivendo sia irreversibile, a volte penso che ho perso il controllo o la comprensione delle mie emozioni.
Cambio spesso idea, ad esempio avevo in testa da molto di trasferirmi a Milano e da qualche mese non più.
Quello che so è che io voglio tornare in me, voglio vivere e non mi vorrei mai abbattere ma la volontà c'è ma più passa il tempo piu tutto peggiora con attacchi di panico paure e sensazioni strane in testa.
Non vorrei impazzire perché amo la vita la mia famiglia ma la paura mi blocca.
Ultimamente anche il rifugio casa non mi dà la sensazione di tranquillità che almeno prima avevo quando provavo paura fuori casa.
A volte penso di avere un problema in testa.
Per concludere a volte una camomilla o la musica mi aiuta a calmarmi e tornare in me ma non sempre e cosi.
Ho cercato di spiegare un po' tutto chiedo a voi dottori qualche consiglio che posso applicare da subito
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 04/05/2022.
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