Cipralex
Salve, mia madre ha 65 anni, assume cipralex ormai da più di 3 anni per una depressione maggiore diagnosticata nel 2005, al momento non è seguita da nessun specialista perchè non vuole più sentire psichiatri. Si è affidata ad un dottore omeopata che però nn tocca mai l'argometno. Il suo stato è migliorato ma alterna periodi di entusiasmo ed iperattività fisica nei quali non si riguarda e non tiene conto dei suoi vari malanni fisici, a periodi di conseguente malessere fisico e psicologco. Il cipralex per un così lungo periodo può essere dannoso?
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no il Cipralex non da danni.
Sarebbe opportuna una visita psichiatrica.
Sarebbe opportuna una visita psichiatrica.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Gent. mo Dott. Ruggiero
La ringrazio. Penso anch'io che sarebbe opportuna una visita psichiatrica e/o psicologica. Io però nn ho nessun persuasione su mia madre, perchè essendo l'unica persona che la segue e con cui si relaziona, sono diventata il parente cattivo e ossessivo. Ho provato a chiedere aiuto al medico omeopatico e mi sono beccata anche una nn troppo velata accusa di nn volermi occupare di mia madre. Insomma, credo che dovrò rivolgermi a medicitalia per me che nn so più come muovermi.
La ringrazio. Penso anch'io che sarebbe opportuna una visita psichiatrica e/o psicologica. Io però nn ho nessun persuasione su mia madre, perchè essendo l'unica persona che la segue e con cui si relaziona, sono diventata il parente cattivo e ossessivo. Ho provato a chiedere aiuto al medico omeopatico e mi sono beccata anche una nn troppo velata accusa di nn volermi occupare di mia madre. Insomma, credo che dovrò rivolgermi a medicitalia per me che nn so più come muovermi.
[#3]
gentile utente,
di per se' il cipralex non e' dannoso, pero' va considerata sicuramente l'eta' di sua madre, quindi controlli stretti sono sempre necessari, ed il fatto che sua madre attualmente sarebbe in cura da un omeopata.
Non conoscendosi le possibili interazioni tra prodotti omeopatici e farmaci, e' sconsigliata l'assunzione contemporanea di tali prodotti.
Lei puo' comunicare all'omeopata, con sua madre, i trattamenti di sua madre e questi dovra' prenderli in considerazione.
Secondo me, la migliore valutazione puo' essere data da uno psichiatra che possa in qualche modo anche decidere le variazioni di trattamento per sua madre.
di per se' il cipralex non e' dannoso, pero' va considerata sicuramente l'eta' di sua madre, quindi controlli stretti sono sempre necessari, ed il fatto che sua madre attualmente sarebbe in cura da un omeopata.
Non conoscendosi le possibili interazioni tra prodotti omeopatici e farmaci, e' sconsigliata l'assunzione contemporanea di tali prodotti.
Lei puo' comunicare all'omeopata, con sua madre, i trattamenti di sua madre e questi dovra' prenderli in considerazione.
Secondo me, la migliore valutazione puo' essere data da uno psichiatra che possa in qualche modo anche decidere le variazioni di trattamento per sua madre.
[#5]
Gentile utente,
una terapia ha senso se si conosce il perchè la si pratica. Se la terapia con cipralex deve essere continuata ancora o interrotta lo deve stabilire uno specialista in psichiatria che dopo attenta valutazione darà le indicazioni del caso.
cordiali saluti
una terapia ha senso se si conosce il perchè la si pratica. Se la terapia con cipralex deve essere continuata ancora o interrotta lo deve stabilire uno specialista in psichiatria che dopo attenta valutazione darà le indicazioni del caso.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.4k visite dal 23/06/2009.
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