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Buongiorno, negli ultimi 7 anni ho effettuato 3 percorsi psicologici e uno psichiatrico (entrambi che ho tutt'ora) per via di un disagio che è poi stato tradotto da tutti questi 4 specialisti in DIG (disturbo dell'identità di genere), anche se ci tengo a precisare che non ho "la diagnosi in mano", nel senso che nonostante ormai me l'abbiano detto e abbia compreso che effettivamente si tratti di quello, mi sono sempre rifiutata di effettuare i test/ rivolgermi ai professionisti che mi sono stati indicati che possono certificare questa condizione.
Infatti nonostante mi abbiano cercato di far capire che la soluzione migliore potrebbe essere proprio quella di intraprendere un "percorso di transizione" io non ho assolutamente intenzione di farla ma non perchè sto bene così, ma perchè so benissimo che non sarò mai al 100% un uomo, è inutile certe cose non si possono cambiare quindi evito di complicarmi la vita per niente.
Il problema sta nel fatto che questa condizione mi causa altri problemi (i più importanti riguardano l'aspetto relazionale e alimentare) per cui volevo cercare di trovare una soluzione perchè il problema di fatto ora sta diventando davvero ingestibile.
Ho letto che nel passato venivano intrapresi percorsi con degli specialisti non per "cambiare sesso" ma al contrario per "rafforzare il sesso di nascita" (nel mio caso femminile).
Sapreste indicarmi dei centri o nomi di specialisti che usino questo approccio che si trovino nella mia provincia di residenza?

Grazie
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Francamente mi sembra che oltre a non essere ufficiale, ci sia qualcosa che non torna con l'ipotesi diagnostica. Un'identificazione con un genere diverso da quello cromosomico e anatomico non torna molto con l'idea di potenziare l'identificazione con questo assetto, ammesso che esista un metodo del genere.
Il fatto che ci siano di mezzo aspetti come quello relazionale e alimentare fa venire il dubbio che ci siano aspetti non propriamente caratteristici della questione di genere sessuale.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Buongiorno,
grazie per avermi risposto, in merito alla questione della diagnosi non saprei darle una risposta in quanto io riferisco quello che mi è stato detto dagli specialisti che ho frequentato; per quanto riguarda l'idea di "rafforzare il sesso di nascita" forse mi sono espressa male, a me questa soluzione di "rimanere" donna per il resto della mia vita mi distrugge, sia chiaro, è solo che non vedo altre soluzioni possibili per sopravvivere, dato che non è possibile ad oggi cambiare il proprio DNA = non potrò mai essere un uomo fisicamente (anche se dovessi fare interventi e prendere ormoni).