Sono un aragazzo di 19 anni e frequentemente pratico masturbazione
Salve dottore, chiedo scusa volevo spiegare una situazione che è capitata, per poi avere delle spiegazioni: allora sono un aragazzo di 19 anni e frequentemente pratico masturbazione. Ho sempre l'abitudine di pulire bene la tazza da bagno e scaricare dopo averlo fatto perchè vivo con 2 donne in casa: mia mamma e mia sorella, 17enne. Quindi per evitare eventuali problemi pulisco sempre. Ieri dopo aver eiaculato in bagno, ho normalmente scaricato ma nel pulirmi con carta igienica, ho lasciato il resto della carta vicino al rotolo ( l'avevo un pò toccata prima con le mani sporche). La mia preoccupazione è che dopo pochi minuti o mia mamma o mia sorella sono andate in bagno e hanno utilizzato quella poca carta per i loro bisogni! forse esagero troppo ma ho paura che ieri non avendo pulito bene il wc siano potute venire a contatto con un pò del mio liquido. mi perdoni se le sottopongo una tale situazione ma sono alquanto preoccupato. LA ringrazio in anticipo! Spero che mi può dare delle spiegazioni tranquillizzanti.
[#2]
Ex utente
Grazie della risposta immediata dottore! Quindi posso stare tranquillo anche se la cosa è successa dopo pochi minuti! Non so perchè dottore, ma quando mi capita la masturbazione, dopo sono così preoccuoato nel pulire ecc ecc. E' una cosa normale a suo aprere? Vorrei superare questo tabù strano. Grazie ancora e chiedos cusa se la disturbo con quesiti del genere ma sono ragazzo e ho bisogno di apprendere in questo campo e questa piattaforma aiuta molto
[#5]
Ex utente
Salve dottore Ruggiero non ho eccessive preoccupazioni! Mi preoccupo solo per determinate cose tipo la situazione citata inizialmente al dott. Cavallini ( non so se l'ha letta). Quando sono da solo in casa non ho problemi e preoccupazioni! la invito a leggere qualora non l'abbia fatto la prima richiesta fatta da me, così potrà darmi qualche aiutino anche lei! la ringrazio in anticipo gentile dottore!
[#6]
Gentile utente,
ho chiaramente letto cio' che ha scritto precedentemente.
In realta' lei dice di avere un preoccupazione e poi dice di non averne.
Se pensa di dover avere un supporto di qualche genere per capire il suo problema puo' rivolgersi ad uno psicologo.
Se pensa invece di non avere preoccupazioni di qualche tipo puo' tranquillamente non rivolgersi ad uno psicologo.
ho chiaramente letto cio' che ha scritto precedentemente.
In realta' lei dice di avere un preoccupazione e poi dice di non averne.
Se pensa di dover avere un supporto di qualche genere per capire il suo problema puo' rivolgersi ad uno psicologo.
Se pensa invece di non avere preoccupazioni di qualche tipo puo' tranquillamente non rivolgersi ad uno psicologo.
[#8]
Gentile utente,
la modalità con cui esprime le sue preoccupazioni è di tipo ossessivo. Per il resto che sia bene pulire dopo essersi masturbati mi sembra cosa ragionevole, mentre preoccupazioni inverosimili sulle contaminazioni non troveranno mai risposta soddisfacente nelle richieste di rassicurazione. la cosa curiosa è che lei se ne preoccupi se mai.
la modalità con cui esprime le sue preoccupazioni è di tipo ossessivo. Per il resto che sia bene pulire dopo essersi masturbati mi sembra cosa ragionevole, mentre preoccupazioni inverosimili sulle contaminazioni non troveranno mai risposta soddisfacente nelle richieste di rassicurazione. la cosa curiosa è che lei se ne preoccupi se mai.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#10]
Vedo che l'impressione era corretta. Lei vuole una risposta sul contenuto della sua paura, peraltro datale dal collega come prima risposta.
E io invece non voglio dire questo, voglio dire che è una domanda che rivela una modalità ossessiva, tanto è vero che la risposta ricevuta l'ha alimentata, e lei la ripropone invece di rendersi conto dell'assurdità.
Sarebbe come chiedersi se usando un bagno pubblico posso contaminarmi. E' bene non avere risposte e commenti su questo punto, come vede non funzionano.
Se il dubbio sta continuando da un po' si faccia valutare da uno specialista, non ginecologo ma psichiatra.
E io invece non voglio dire questo, voglio dire che è una domanda che rivela una modalità ossessiva, tanto è vero che la risposta ricevuta l'ha alimentata, e lei la ripropone invece di rendersi conto dell'assurdità.
Sarebbe come chiedersi se usando un bagno pubblico posso contaminarmi. E' bene non avere risposte e commenti su questo punto, come vede non funzionano.
Se il dubbio sta continuando da un po' si faccia valutare da uno specialista, non ginecologo ma psichiatra.
[#15]
Caro signore,
queste sono parole sue. "Vorrei superare questo tabù strano".
Se pensa che le rinfacci qualche cosa sbaglia di grosso:la invito a meditare su ansie immotivate che potrebbe valer la pena affrontare. La prego di avere la pazienza di farmi fare il mio lavoro fino in fondo.
Un saluto cordiale.
queste sono parole sue. "Vorrei superare questo tabù strano".
Se pensa che le rinfacci qualche cosa sbaglia di grosso:la invito a meditare su ansie immotivate che potrebbe valer la pena affrontare. La prego di avere la pazienza di farmi fare il mio lavoro fino in fondo.
Un saluto cordiale.
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 24.1k visite dal 22/06/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.