Il disturbo ossessivo compulsivo può far cessare desiderio sessuale anche una volta risolto?

Buongiorno, La mia domanda è tutta nel titolo fondamentalmente.
Io ho avuto un disturbo ossessivo compulsivo, come vi avevo già scritto, a tema sessuale.
Con un padre moralista, voleva averla vinta io sul fatto che il sesso fosse una cosa positiva.
E così ho perso dal 2017 completamente il desiderio sessuale e le erezioni.
Vi chiedo una cosa: ma ciò è possibile?
E perché succede? Perché una volta risolto il problema del disturbo ossessivo compulsivo, il desiderio non mi è tornato?
Cordiali saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Leggendo i suoi vecchi consulti, non saprei se la diagnosi sia poi sostanzialmente quella, sembra ci sia una strana lettura dei comportamenti degli altri come condizionanti, e l'ossessione di ripetere che una cosa è positiva per contraddire un'altra posizione non indica chiaramente un tema ossessivo.
Non capisco però neanche perché deve cercare per forza un nesso tra le due cose, solo per analogia sul tema sessuale ? Anche allora del resto non praticava autoerotismo, per cui già allora qualcosa c'era di non lineare su questo piano.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Utente
Utente
Salve. La ringrazio della risposta. Non so quale consulto precedente abbia visto, ma continuavo a praticare autoerotismo anche in precedenza , e anche oggi lo pratico, sebbene avviene come un qualcosa di meccanico senza provare piacere. So che sembro (e sono) ripetitivo ma sono convinto che sia quel doc ad avermi invalidato sul piano sessuale. VIvere senza piacere sessuale e senza erezioni è fastidioso e vorrei solo sapere se nel caso di un disturbo ossessivo compulsivo, è normale che anche una volta risolto il problema ossessivo perduri il problema. La ringrazio e le auguro buona giornata.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Se mai potrebbe essere che il problema ossessivo sia proprio questo, una fissazione sul cercare di controllare se come e quanto piacere ha, ovviamente con questo interferendo nella sua spontaneità normale. Ma non credo ci sia solo questo di rilevante a livello psichiatrico, quindi si faccia valutare.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Salve. Intanto non capisco perchÈ un mio nuovo consulto è stato respinto da Medicitalia. E mi sorprende non si possa fare ricorso. Penso comunque da questo problema non ne uscirò più perchè ne su questo sito, ne con gli psichiatri consultati dal vivo (!!) ho risolto il problema. Tant'È , mi tocca constatare come il mondo della psichiatria è complesso. Se ti si guasta una bicicletta, vai dall persona competente e ti risolve il problema... ma gli psichiatri, muniti del dono della parola, sanno rigirartela a loro modo. Un vero peccato. Non perder tempo e bloccherò seduta stante i contatti anche con gli psichiatri che mi seguono .

ps: capisco che con un consulto online non si possa risolvere il problema , ma dagli psichiatri conosciuti di persona mi aspettavo più attenzione. arrivederci.