Astinenza da sereupin

Sono una donna di cinquant'anni.
Due anni fa, in seguito ad un trauma emotivo, mi sono rivolta ad uno specialista, il quale mi ha prescritto mezza compressa di sereupin, una compressa di modalina e xanax 10 gocce da prendere ogni sera.
Anche se scettica, convinta che i farmaci, in certi casi, stordiscono e non risolvono i problemi, ho osservato alla lettera quanto consigliato dal medico.
Dopo qualche mese ho effettivamente riscontrato in tale cura un valido aiuto e ho proseguito per due anni.
A novembre scorso il medico ha iniziato a scalare solo modalina, prescrivendomi di assumere la compressa un giorno si e uno no.

Fin qui tutto ok, sono andata avanti così per circa un mese, poi il colpo di testa, il classico fai da te, smettere di prendere modalina e continuare solo con mezza compressa di sereupin.
In seguito alla comparsa di esiexstrasistole e pressione tendenzialmente alta, (sicuramente non dovute alla sospensione di modalina perché comparse dopo quattro mesi) il cardiologo mi ha prescritto lobivon e reaptan.
Dunque ho sospeso di punto in bianco anche sereupin senza scalare e senza sentire il medico, pensando che l'assunzione di mezza compressa al dì non potesse in alcun caso portare a disturbi legati ad un'eventuale dipendenza.
Ora che la pressione è perfetta, le exstrasistole scomparse, avverto un generale malessere... sintomi simili ad attacchi di panico, umore instabile, incubi o sogni vividi... senso di inquietudine, come se nulla più mi desse pace o piacere, una settimana fa anche sintomi simil influenzali... (tampone negativo).
La domanda è: può mezza compressa di sereupin portare a sintomi da astinenza dopo due anni di assunzione.
Continuo comunque a prendere 6/7 gocce di Xanax prima di dormire.