é normale stia così?
Salve dottori, volevo un chiarimento riguardo il mio stato d’animo attuale.
Dopo aver sofferto di attacchi di panico mi sono rivolto ad uno psichiatra che dopo aver riconosciuto un disturbo da panico e un disturbo d’ansia generalizzata mi ha prescritto Cipralex (12 gocce al mattino) e Alprazig (10 gocce 3 volte al giorno che ora ho ridotto a 5 sempre 3 volte al giorno); li assumo ormai da 2 mesi.
Se gli attacchi di panico sono pressoché spariti, ció che é rimasta é una sensazione di angoscia opprimente che non riesce a farmi stare tranquillo e che io non capisco da dove provenga.
É un senso di oppressione al livello del petto e della testa (come se avessi la testa in tensione).
Premetto che sono sempre stata una persona ansiosa ma mai a questi livelli.
Volevo sapere se la cura ha ancora bisogno di tempo per fare pienamente effetto e se questi sintomi sono riconducibili all’ansia.
Vorrei solo riprendere a essere la persona che sono sempre stata.
Dopo aver sofferto di attacchi di panico mi sono rivolto ad uno psichiatra che dopo aver riconosciuto un disturbo da panico e un disturbo d’ansia generalizzata mi ha prescritto Cipralex (12 gocce al mattino) e Alprazig (10 gocce 3 volte al giorno che ora ho ridotto a 5 sempre 3 volte al giorno); li assumo ormai da 2 mesi.
Se gli attacchi di panico sono pressoché spariti, ció che é rimasta é una sensazione di angoscia opprimente che non riesce a farmi stare tranquillo e che io non capisco da dove provenga.
É un senso di oppressione al livello del petto e della testa (come se avessi la testa in tensione).
Premetto che sono sempre stata una persona ansiosa ma mai a questi livelli.
Volevo sapere se la cura ha ancora bisogno di tempo per fare pienamente effetto e se questi sintomi sono riconducibili all’ansia.
Vorrei solo riprendere a essere la persona che sono sempre stata.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Diciamo che la cura è adatta, ma forse la dose non è ancora piena oppure la risposta ottenibile non è completa. A volte c'è miglioramento spontaneo anche a 3 mesi e a seguire, però di solito si cerca di verificare che a 2 mesi vi sia ripresa in generale dei vari aspetti, oppure si modifica qualcosa. Anche il disimpegno dall'alprazig è corretto, ma forse momentaneamente ha influito sul rallentare l'attenuarsi dell'ansia.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 19/04/2022.
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