Venlafaxina da 37,5 a 75mg, quando si inizia a sentirne l effcacia?

Proprio perché sono dieci giorni, è questo il periodo della possibili accentuazione dei sintomi.

Dr.Matteo Pacini
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Grazie dott. Pacini per la celere risposta,
Anche le extrasistoli possono derivare dai momentanei effetti collaterali?
Mi dispiace che la neurologa non mi abbia abbinato in forma leggera un ansiolitico per sedare l'ansia e le sue manifestazioni somatiche, in attesa che l SNRI faccia il suo lavoro.Ma non vuole aggiungerlo alla terapia.
Nella terapia ho anche 10 gocce di dropaxin la sera.
Dimenticavo che questa ricaduta è stata dovuta a cambio molecola perché avevo problemi con la sfera sessuale.

Non capisco perché sia rimasto il dropaxin a quella dose, comunque le extrasistoli presumo intenda le palpitazioni, quello che Lei sente, le extrasistoli sono dei battiti prematuri rilevati oggettivamente. In che senso "possono derivare dagli effetti collaterali"... sono gli effetti collaterali se mai.

Dr.Matteo Pacini
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Cerco di spiegarmi meglio.
Primo episodio luglio 2020,superato con seguente terapia di mantenimento:
40gocce dropaxin
75mg venlafaxina
Poi dopo 1 anno ridotto gradatamente a 10 gocce dropaxin e 37,5 venlafaxina.
Persistevano problemi alla libido, quindi la neurologa ha optato di provare con il brintellix(inizialmente 5mg) poi a fine febbraio ho avuto la ricaduta.. Consultata la neurologa nuovamente, mi prescrive di aumentare a 10mg il brintellix e scalare il dropaxin da 10 gocce a 6 per 15 giorni... Abbiamo provato, non stando bene, a riaumentare nuovamente a 10 gocce ed attendere ancora 1 mese,ritenendo che probabilmente il brintellix avrebbe fatto effetto più lentamente.
Non migliorando il quadro clinico, mi ha fatto scalare da 10 a 5mg il brintellix per 7 giorni(mantenendo 10gocce di dropaxin) successivamente 5 giorni solo con il dropaxin(10gocce)per poi iniziare con la venlafaxina 37,5mg(7giorni)e ora da 3 ne assumo come detto 75mg.
Chiedevo se le extrasistoli siano derivate dagl'effetti collaterali del cambio molecola, piuttosto che dal quadro clinico, considerato che sono emerse da quando ho iniziato ad assumere la venlafaxina.
La ringrazio per la disponibilità.

Sono proprio extrasistoli sicuramente benigne, non battiti accelerati o tachicardia.
Salta un battito e quello successivo è molto più forte e potente per compensare il sangue che si è accumulato nell atrio o ventricolo deduco.

Secondo una visione finalistica. Quindi stiamo parlando di elettrocardiogramma. Le abbiamo tutti però le extrasistoli benigne.

Dr.Matteo Pacini
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Diciamo che non avendole prima e ora si e le avverto frequentemente non solo a riposo, mi chiedevo se possono essere un'effetto collaterale della venlafaxina. E in caso lo siano, se sono destinate a sparire.

La seconda è una domanda sul futuro.
La prima, non è chiaro se prima non ci fossero, e cosa abbia detto chi le ha fatto la visita e l'ecg in proposito. Qualcuno le ha detto che sono un problema ?

Dr.Matteo Pacini
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Possono essere dovute al momento di particolare stress emotivo ed ansia,fisiologicamente il mio cuore è ok.
Ma constatato che per 1 mese nulla, e ora sono comparse a ridosso dell assunzione della venlafaxina, chiedevo lumi in merito.
E sto chiedendo a Lei se in caso fosse un effetto collaterale della venlafaxina, sia tra quelli transitori, in attesa che l organismo si abitui alla molecola, oppure può essere classificato come effetto collaterale duraturo.

Non capisco che stress emotivo...ha un disturbo d'ansia, questo è quel che si sa. Sono ricomparse in un momento in cui è sostanzialmente scoperta, visto che sta cambiando cura.
Che sia un effetto collaterale, lo è di qualsiasi farmaco del genere più o meno, questo non aiuta a concludere alcunché. Ripete la stessa domanda sul futuro in altri termini, ma ovviamente non c'è risposta se non statistica, e comunque mi pare una domanda assurda a livello operativo.

Dr.Matteo Pacini
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Lo stress emotivo deriva dall accettazione della situazione depressiva invalidante, che sicuramente non fa diminuire lo stato d'ansia generalizzata.
La ringrazio ugualmente per il suo parere.

Se si vuole ragionare di stress mica lo si può fare in questi termini, in medicina lo stress è una cosa precisa, si misura e non è in generale quello che uno intende quando dice che è stressato. Non è neanche vero che lo stress peggiora i disturbi d'ansia in generale, dipende.

Non che "mi ringrazia ugualmente", è che la domanda posta non ha senso. Non si capisce cosa intende. Se le extrasistoli non passano, quindi che succederebbe, che se le tiene per tutta la vita.. ? Non vedo perché.

Dr.Matteo Pacini
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Come si misura lo stress?
Non mi terrò sicuramente le extrasistoli tutta la vita,con questa frequenza certamente.
Sicuramente o passeranno come effetto transitorio dello stato ansioso depressivo, oppure passeranno perché emerse come effetto collaterale della venlafaxina.

Non capisco come fa a sapere che passeranno, evidentemente ha già delle risposte a domande che fa. Non intendevo certo questo, facevo un altro ragionamento.
Lo stress si misura secondo parametri endocrini ad esempio, ma non c'entra nulla con il concetto di stress nella comune accezione.

Dr.Matteo Pacini
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Perché dal momento in cui fisiologicamente il cuore è a posto, e prima non ne soffrivo, ed ora si.
Direi che come ha espresso lei, se non erro, ed anche la mia neurologa, le extrasistoli siano probabilmente, o dovute allo stato ansioso che accompagna quello depressivo, oppure siano un effetto collaterale transitorio della venlafaxina.
Come ad esempio i tremori, la sudorazione notturna e le palpitazioni che percepisco e constato ogni giorno.
Per l'esame endocrino dello stress, intende la misurazione della concentrazione del cortisolo?

Ammesso che si possa stabilire che prima ne aveva meno di ora, le palpitazioni e le extrasistoli sono due cose diverse. Se corrispondono, evidentemente ne sta avendo e le sta sentendo, dopo di che, se questo non è passeggero evidentemente vorrà dire che il farmaco non è adatto.

Dr.Matteo Pacini
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Martedi ho avuto la visita dalla neurologa che, dopo averle espresso i sintomi che ancora percepisco(difficoltà ad alzarmi al mattino,poco entusiasmo, poco appetito, ansia, palpitazioni ed extrasistoli)
Ha detto che appena inizia a fare effetto totalmente l'efexor 75mg la situazione migliorerà, partendo dal sonno e dall appetito.
Per l ansia,che a suo parere sta creando le extrasistoli, mi ha dato 5 gocce di EN da prendere alla sera, per migliorare anche il sonno, dato che faccio difficoltà ad addormentarmi ad orari definiti normali.
Ha deciso anche di scalare fino a sospendere il dropaxin(10 gocce) che prendevo alla sera,e di spostarlo all'ora di pranzo per questi restanti 10 giorni che devo assumerlo